Sara Dowling, arts manager e curatrice irlandese, in residenza a Galatina, a Domus Artist Residency nel mese di marzo, lavora nel settore artistico in Irlanda con molti partner europei e internazionali in tutto il mondo.
A Galatina, Sara ha iniziato un nuovo progetto che ha coinvolto donne locali, impegnate in cultura, giornalismo, storia, arte, nei suoi studi sul fenomeno del tarantismo, attraverso incontri, interviste, collaborazioni e scritture e che ha portato alla realizzazione di un progetto editoriale che sarà presentato e pubblicato.
Durante la serata di mercoledì 27 marzo alle 19.00 presso Domus Artist Residency, Via Arco Cadura 15, a Galatina Sara racconterà le sue esperienze e progetti in Irlanda e presenterà il progetto relazionale-editoriale portato a termine in queste settimane.
L’incontro è libero e aperto a tutti con tessera annuale, soprattutto a coloro che sono interessati alla visibilità delle donne nella storia dell'arte e alla collaborazione con l'impegno sociale.
Al termine della presentazione, si potrà aprire un dibattito sulla propria esperienza riguardo ai temi trattati.
Un traduttore di lingua italiana/inglese sarà disponibile per tutta la durata della presentazione.
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Domus ringrazia per la preziosa collaborazione Silvia Cipolla, operatrice museale presso Museo Cavoti a Galatina e Olp degli operatori volontari del Servizio Civile Universale progetto “InReading2022” presso la biblioteca Pietro Siciliani, e Lorenzo Tundo (traduttore) facente parte del progetto.
Nella pubblicazione di Sara Dowling trovano posto i contributi di: Angela Beccarisi (guida storico-turistica), Annalisa Marin (social worker), Daniela De Santis (giornalista e insegnante), Romina De Novellis (artista e antropologa) , Pauline Rossignol (artista e operatrice culturale), Gioia Perrone (scrittrice, ufficio stampa e operatrice culturale ) Luciana Masciullo (insegnante), Alessia Rollo (artista e docente), Annalisa Zegna (artista), Silvia Cipolla (operatrice museale). 
SARA DOWLING
Sara Dowling è una manager artistica e curatrice indipendente che ha lavorato con molti partner irlandesi, europei e internazionali, tra cui: l'Università di Limerick in collaborazione con l'O Malley Sculpture Trust e l'Irish American Cultural Institute (come responsabile del progetto di arti visive), la Limerick City Gallery of Art (che gestisce il programma di residenze Test Space), l'Esker Arts Centre Tullamore, EVA International; la Biennale d'Arte Visiva dell'Irlanda, la Douglas Hyde Gallery, il progetto Magic Carpets di Europa Creativa guidato dalla Biennale di Kaunas, la residenza Athena Standards, l'iniziativa di formazione Womarts Leadership di Europa Creativa, Print Network Ireland e The Library Project, Temple Bar.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro in progetti di inclusione, in particolare negli ultimi anni per la visibilità delle donne nelle arti, come il finanziamento Arts under the Acts Scheme, l'Arts Council Agility Awards, il Belfast Exposed Future Curators Award e il finanziamento Culture Moves Mobility assegnato dal Goethe Institut, che sostiene questo nuovo lavoro a Galatina.
