Una pattuglia del Commissariato della Polizia di Stato di Galatina, nel tardo pomeriggio di venerdì 28 aprile 2023, su richiesta di alcuni condomini di un edificio del centro cittadino, è intervenuta perché era stata segnalata una persona, nota alle Forze dell’ordine e già oggetto di attività investigativa per le diverse condotte persecutorie e di disturbo nei confronti dei condomini, la quale stava ulteriormente stava ripetendo i suoi comportamenti molesti e vessatori verso gli stessi condomini ormai esasperati.
Dopo l’ennesimo diverbio con una residente, l’uomo aveva lanciato dal quarto piano un manufatto in cemento che si era infranto sul terrazzo di quest’ultima, situato al primo piano, causando, fortunatamente, solo danni a cose.
Durante il turno pomeridiano gli agenti erano intervenuti già altre due volte per diverbi tra la persona in questione ed altri condomini.
Durante l’intervento, gli operatori avevano rinvenuto e sequestrato il manufatto lanciato dal balcone. Dopo il lancio dell’oggetto in cemento, che avrebbe potuto causare conseguenze gravissime qualora avesse colpito qualcuno, gli Agenti intervenuti hanno bloccato il 46enne al fine di accompagnarlo in ufficio per procedere agli atti di rito, ma ne era nata una colluttazione, durante la quale il fermato aveva colpito gli operatori con calci e pugni.
Stante la gravità della situazione, il personale della Sezione Volanti accompagnava l’uomo presso gli Uffici del Commissariato di Galatina.
I due operatori della Volante, sottoposti a visite mediche, sono stati giudicati entrambi guaribili in sette giorni s.c.
Una volta condotto negli Uffici di Polizia il fermato, sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di una lima e delle pinze con punte acuminate, oggetti verosimilmente utilizzabili come armi bianche.
Vista la pregressa situazione, già oggetto di indagine da cui era scaturito un procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Lecce, stanti i precedenti penali e di Polizia, molti dei quali della stessa specie, e data l’indole manifestata, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, il 46enne è stato arrestato in flagranza di reato per minacce aggravate, danneggiamento, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e condotto, al termine degli atti di rito, presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce.
