“L’odio contro le donne dell’informazione. Le parole che tentano di imbavagliare le giornaliste”

“L’odio contro le donne dell’informazione. Le parole che tentano di imbavagliare le giornaliste”

Il Corecom Puglia, l’Ordine dei giornalisti di Puglia e la Biblioteca comunale delle donne di Bari – BIDOBA partecipano alla Giornata internazionale della donna organizzando un corso di formazione on line gratuito, dal titolo “L’odio contro le donne dell’informazione. Le parole che tentano di imbavagliare le giornaliste”, rivolto alle giornaliste e i giornalisti, e aperto ai volontari della Biblioteca.
Il tema è quanto mai attuale, considerata la recrudescenza di fenomeni di hate speech sui profili social e di zoombombing, come dimostra anche la recente trasmissione Rai “Presa Diretta” proprio su questo argomento. Le giornaliste sono una categoria particolarmente bersagliata dallo “sciame digitale”. Difenderle dagli insulti e dalle minacce significa anche combattere il malaffare economico, politico e sociale che si nasconde dietro questa odiosa persecuzione. Nel corso dell’incontro saranno illustrati i regolamenti Agcom, i risultati della recente ricerca Corecom “TRA PRECARIETÀ E MINACCE: LO STATO DELL’INFORMAZIONE IN PUGLIA” nella parte relativa al Chillin effect in Puglia,realizzata in collaborazione con Uniba, e le ultime iniziative di Giulia giornaliste sul caso. Sarà possibile conoscere le esperienze di altri Paesi europei e ascoltare le testimonianze di chi è incappata nella rete delle liti temerarie.

Il corso si terrà lunedì 8 marzo, ore 15 – 17, in streaming sulla piattaforma dell’ordine dei Giornalisti di Puglia.

Il link per partecipare sarà inviato agli iscritti all’evento dall’Odg.

L’incontro gode di crediti formativi per la categoria dei giornalisti.

Programma
Saluti istituzionali Odg: Rossella Matarrese, giornalista e componente il Consiglio Odg

Intervengono:

  • Paola Rizzi, giornalista e componente del direttivo nazionale di Giulia Giornaliste
  • Marilù Mastrogiovanni, giornalista, ideatrice del Forum delle giornaliste del Mediterraneo e    chair della giuria Unesco per il premio sulla libertà di stampa “Guillermo Cano”.
  • Lilia Giugni, ricercatrice presso il Centro Studi di Innovazione Sociale dell’Università di Cambridge, e co-fondatrice e direttrice del think tank britannico GenPol- Gender & Policy Insights
  • Lorena Saracino, giornalista e presidente Corecom Puglia
    Modera: Annamaria Minunno, giornalista