"Rinforzare l'Arpa per controllare la Colacem"

“L’intenzione dell’azienda di ridurre le emissioni non può far stare tranquille le comunità vicine. Su Colacem sono ancora tanti i nodi da sciogliere. La gravità della situazione sanitaria del comprensorio di Galatina - che coinvolge una pluralità di paesi come Zollino, Corigliano, Martano, Melpignano, Cutrofiano, Soleto e Sogliano - impone una revisione strutturale del processo industriale dello stabilimento.

Una stretta di mano da donna a donna

Ogni anno, in occasione dell'8 marzo, si assiste alla diatriba fra conformisti-consumisti (coloro che non conoscono l'accadimento che ha portato al ricordo di questa data e che non lottano contro il consumismo) e anticonformisti (che difendono il ricordo di quell'olocausto e si schierano contro questa "festa del consumismo").

Donne che si “sporcano le mani” con la politica

L'Associazione CityTelling nasce per un motivo ben preciso: raccontare la città. Una città  si racconta fino in fondo se i protagonisti che ne fanno parte vengono chiamati a raccontarsi. Si può guardare lontano certo, altrove, ma poi i conti bisogna farli con chi resta e c'è, con chi quotidianamente ci mette la  faccia e tenta di trovare soluzioni ai problemi.

Il 5 marzo ci sarà un incontro e non una gara

Caro Dino, permettimi di rispondere al tuo articolo di ieri riguardante le “finalita” dell'incontro “Donne e politica: un'idea di città declinata al femminile” che si terrà qui a Galatina domenica 5 marzo.
L'Associazione CityTelling di cui faccio parte sin dalla sua nascita ha sempre cercato di avere uno scopo ben preciso facilmente deducibile anche dalla scelta del suo stesso nome: raccontare la città,
raccontare Galatina, raccontare perciò i suoi protagonisti e le sue protagoniste.

La Monteco e l'indifferenziata in via Sanremo

Buongiorno a tutto lo staff del sito galatina.it Vi scrivo perché non so come poter risolvere un problema che si presenta spesso con Monteco. Solitamente il sabato in via Sanremo l'indifferenziata non viene ritirata o solo in parte. Cerco di utilizzare sempre sacchetti bianchi o trasparenti, in modo che sia abbastanza visibile quello che contiene (tutto materiale indifferenziato).

Pericolose pile esauste abbandonate da un mese in via Montegrappa
Salve direttore. Da un mese  queste pile sostano in via Monte Grappa davanti all'apposito raccoglitore nei pressi della sede dei Servizi Sociali e della Protezione Civile. A dire il vero più che ferme, cominciano a muoversi e prendere ognuna la propria strada. Domanda retorica: può essere mai che in un mese nessun addetto Monteco le abbia viste?
Sarparea, quale ricaduta occupazionale?

Poco meno di 40 anni fa c’ero anche io, ancora studente, tra quelli che pacificamente occuparono il consiglio comunale per impedire la lottizzazione di Porto Selvaggio. E ricordo molte persone che ho ritrovato in questi anni, in tante battaglie a difesa del territorio, così come ricordo la contrarietà di Pantaleo Ingusci che paventava “Porto Cemento” al posto di Porto Selvaggio.

I residenti in via Roncella prima tornano alla carica

Gentile Direttore, siamo dei residenti in Strada comunale Roncella prima, sita tra Noha e Galatina, proprio la strada comunale parallela alla circonvallazione, una strada molto frequentata da sportivi dilettanti, bambini, da noi residenti e da tutti coloro che giornalmente la percorrono nei vari spostamenti essendo una strada che collega vari punti più velocemente.
Vorremmo “affiancarci” anche noi alla lettera scritta da "paulucciu1" per mettere ancora in rilievo i disservizi già descritti  che ci accompagnano giornalmente e sono:

"Indicate le soluzioni! I problemi li conosciamo già"

Gentile Direttore, Galatina è ormai da settimane in piena campagna elettorale. Agli angoli delle strade, nei bar, sui social e nelle piazze e piazzette di ogni parte della città non si fa altro che parlare di politica ed elezioni amministrative.

Ricostruzione

Terre spaccate, squarci orribili di macerie bianche
gente improvvisamente sepolta,
aiuti gridati a squarciagola,
tempo di morte, scavi, qualche risveglio
e miracoli incompiuti.
Carte geografiche da aggiornare,
città che hanno perso il nome
e il loro “benvenuto” coperto
da metri di neve.
Ricostruzione?
Un futuro rosicato dai tarli!