"Il Cavallino Bianco è anche mio"

Una botta di vita gliel’han data il maestro Nicola Piovani e la sua musica pericolosa con un propizio sold out il 29 dicembre scorso. E già qualche settimana prima una moltitudine di galatinesi,  spintonando come un ariete alle sue porte, nella fatidica serata di riapertura. Al mitico Cine Teatro Cavallino Bianco! Poi di nuovo silenzio e qualche chiacchiera. Tante aspettative.

Social è bello

«Amore, cosa mi racconti di bello? Qualche novità? Cosa hai fatto questa mattina?».
«Niente di particolare, ho accompagnato il piccolino da Michela, ho pulito il soggiorno di casa e mi sono rilassata sulla sdraio in giardino. Ricordi per caso Adele?».
«Certo, perché? Cosa le è accaduto?».

Per un po' o per sempre

-Vado per un po’ - mi disse abbracciandomi. Eravamo amici, ma che dico amici, eravamo fratelli, elementari, medie e superiori insieme. Per giunta vicini di casa e per giunta i nostri genitori amici. Poche volte avevamo avuto accese discussioni eppure eravamo così diversi. Io timido e noioso, lui sfacciato e divertente. A scuola più o meno gli stessi voti. Non era “bravo” nessuno dei due. Crescemmo così tra libri e pallone, canzoni ed illusioni in quella periferia del paese.

"Montagna ritiri le dimissioni e continui a lottare per l'Ospedale di Galatina"

Il comitato difesa del P.O. di Galatina ritiene necessario intervenire in questa fase di riordino della rete ospedaliera che viene decisa, in questi giorni,  a Bari. Si ha notizia che la ASL stia predisponendo una nuova proposta di riorganizzazione della rete ospedaliera salentina.
La nuova proposta dovrebbe essere stilata in rispetto delle nuove direttive avute dai tecnici del ministero della sanità, nel rispetto del Decreto 70/2015, esattamente come indicava  questo comitato già  da ottobre 2015.

"Non lo fa il Parroco? Ci penso io a replicare a Valentina Chittano"

Mi aspettavo di leggere una replica all’articolo sul Family day a firma di Valentina Chittano da parte del parroco della chiesa in cui esercita la direzione del coro e del giornale parrocchiale, ma non essendoci stata, mi sento in dovere di intervenire per raccontare una diversa visione della giornata del 30 gennaio scorso a Roma.

Fondi per l'Ospedale di Galatina non spesi, indaghi la Procura e Montagna ritiri le dimissioni

Alla Procura di Lecce. Al Sindaco del Comune di Galatina.

Le scuse di Tennis Cup Galatina

La Tennis Cup Galatina presenta le proprie scuse. Venerdi 22 gennaio del corrente anno, è stato comunicato alla società sportiva Tennis Cup Galatina da parte dell’assessore Andrea Coccioli, l’ennesimo rinvio o forse annullamento di una manifestazione di tennis spettacolo, denominata “Tennis Show Galatina”, che si sarebbe dovuta svolgere all’interno del nuovo palazzetto di via Montinari.

“Folgore Alberto”

Ho quaranta anni e in casa di Alberto Fortuzzi, ci sono in qualche modo cresciuto. Fin dall’arrivo del gas metano a Galatina, quando mio padre riconvertì il suo meraviglioso impianto di riscaldamento a circolazione naturale, montandovi una caldaia a gas metano. Alberto insieme al cognato Ninnillo Bellantuono fu tra i primi ad avere il gas metano. I lavori, durarono diversi giorni ed io giovanissimo ero sia tanto interessato al lavoro che si svolgeva, quanto al meraviglioso studio di Alberto, tutto interamente in legno e pieno di libri.

Via per Lecce più pericolosa di prima?
La via per Lecce era stata appena aperta e e un'auto, alle ore 18, era già finita nella nuova rotatoria. Possibile che nessuno si sia accorto prima di riaprirla che così è poco segnalata ed ha reso più pericolosa di prima la strada in quel punto? Possibile che solo qui da noi si fanno i lavori in questo modo facendo ammazzare le persone,  come già avvenuto su quella più avanti verso l’aeroporto,  ancora più pericolosa di questa, stretta buia e non segnalata?
La sanità pubblica va a rotoli e i medici di famiglia non ci stanno

E’ stato pubblicato il Decreto che porterà alla stretta sulle prescrizioni di visite mediche ed esami a rischio di inappropriatezza ed il giro di vite riguarderà oltre 200 prestazioni di specialistica ambulatoriale. Il decreto da un lato taglia prestazioni, diritti e tutela della salute dei cittadini, dall'altro è punitivo nei confronti dei medici, ancora una volta capri espiatori delle contraddizioni di chi non sa gestire la nostra sanità pubblica.