Incendi boschivi nel Salento, riunione organizzativa in Prefettura

Nella mattinata del 17 aprile 2024 il Prefetto di Lecce, Luca Rotondi, ha presieduto una riunione finalizzata a fare il punto sulle misure e strutture messe in campo per la previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi e di interfaccia e per la gestione della emergenze.
All’incontro hanno partecipato i vertici delle Forze di Polizia, i Comandante di Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Polizia Provinciale, Gruppo Carabinieri Forestale, Capitaneria di Porto, Aeronautica militare e i rappresentanti della Regione Puglia e del Coordinamento Provinciale del Volontariato di Protezione Civile e, in collegamento da remoto, i referenti dei Comuni della provincia, di A.R.I.F. ed i soggetti gestori della rete viaria e ferroviaria.
In avvio dell’incontro, sono stati analizzati i dati relativi alla scorsa stagione estiva, che ha registrato un incremento degli incendi di vegetazione e sterpaglie in numerose aree del territorio provinciale.
In tale quadro, anche per quest’anno la Regione Puglia, competente per la pianificazione e il coordinamento, mette a regime tutte le risorse disponibili, grazie alle diverse convenzioni in via di redazione e sottoscrizione con Vigili del Fuoco, A.R.I.F., Volontariato di Protezione Civile e altri soggetti competenti, e grazie all’intercettazione di fondi, anche di derivazione europea, per l’acquisto di ulteriori mezzi aerei e di altri mezzi che saranno in uso ad ARIF.
Inoltre, nell’ottica di implementare l’attività di monitoraggio e di segnalazione tempestiva di eventuali focolai d’incendio, l’ARIF metterà a disposizione su tutto il territorio regionale 60 droni con telecamere, anche termiche, tecnologicamente avanzate, mentre l’Arma dei Carabinieri garantirà la possibilità di utilizzo di un elicottero.
Sette Comuni costieri della provincia verranno finanziati per importi tra 50mila e 100mila euro, oltre ai consueti avvisi pubblici con cadenza annuale, per l'attuazione di piccole attività di prevenzione, formazione ed informazione della popolazione. È stato quindi rivolto un forte invito agli Amministratori locali, nell’ambito delle attività di prevenzione, ai fini della sensibilizzazione dei privati circa la necessità di porre in essere le necessarie opere preventive sui terreni, al fine di evitare di incorrere in responsabilità amministrative e penali.
È stata inoltre ribadita la necessità di una immediata segnalazione di possibili focolai d’incendio, nella consapevolezza che la tempestività dell’intervento appare fondamentale ai fini della tutela del patrimonio paesaggistico ed ambientale e della pubblica incolumità.
Il Prefetto Luca Rotondi ha rivolto un ringraziamento a tutte le componenti del sistema di prevenzione e lotta agli incendi boschivi e di interfaccia riservandosi la convocazione di ulteriori incontri operativi in caso di necessità ed assicurando che, vista la rilevanza del fenomeno nel contesto salentino in particolare nei mesi estivi, si chiederanno maggiori risorse al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Ministero dell’Interno nel periodo di maggiore pericolosità.