Un altro prelievo di organi al Fazzi

Cuore, fegato e reni di una donna 53enne donati per offrire un’altra possibilità di vita. Ieri mattina presto, dopo una lunga notte in sala operatoria, la macchina della donazione del “Vito Fazzi” ha portato a termine il suo secondo prelievo multiorgano – terzo nella ASL Lecce -  dall’inizio dell’anno e, più precisamente, negli ultimi sette giorni.

Avevano raccolto 1000 ricci in area marina protetta, denunciati due pescatori di frodo

Nella mattinata di ieri, dopo un’attenta attività di sorveglianza dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, avviata alle prime luci dell’alba dai militari della Guardia Costiera di Gallipoli e di Porto Cesareo con l’ausilio del personale del Consorzio di Gestione dell’area marina protetta, due pescatori di frodo sono stati sorpresi a raccogliere, in zona C (zona di riserva generale) circa mille ricci di mare.

Tre auto coinvolte, una donna ferita

Una macchina dietro l'altra in quello che sembrava il più classico dei tamponamenti a catena. Quello avvenuto circa un'ora fa su via Gallipoli, quasi all'altezza dell'incrocio con viale Santa Caterina Novella a Galatina, ha però coinvolto anche una giovane donna, A.S., sulla cui salute non si hanno ancora informazioni precise, perché è in ospedale in attesa degli accertamenti radiografici, come afferma il suo legale Daniela Sindaco.
Sul posto sono intervenuti subito i vigili della Polizia Locale per i rilievi di rito e per accertare la dinamica di quanto avvenuto.

Salvati e poi arrestati al largo di Otranto due naufraghi albanesi

Si sono concluse nella mattinata di ieri le operazioni di soccorso a favore di due cittadini di nazionalità albanese, il cui naufragio è stato segnalato alla Capitaneria di porto di Brindisi da parte della motonave “Sider Sun” battente bandiere maltese.

Restituito l'ecografo rubato a Tricase

L’ecografo è tornato “a casa”. I ladri che, pochi giorni fa, l’avevano rubato penetrando di notte nel Centro di Salute di Tricase, ieri mattina l’hanno fatto ritrovare davanti alla porta d’ingresso, ben protetto sotto una pensilina. Non si sa se la restituzione sia stata mossa da sincero pentimento oppure dalla difficoltà di piazzare un macchinario così “ingombrante”, fatto sta che la sorpresa è stata grande per il direttore del Distretto di Gagliano del Capo, Giuseppe Guida.

Bulgaro arrestato a Galatina con l'accusa di furto

Lo hanno trovato ancora nella casa in cui si era appena introdotto, in via Marche a Galatina. Lo hanno fermato ed arrestato. Aleksandar Aleksandrov , bulgaro di 32 anni, è così finito a Borgo San Nicola, con l’accusa di furto aggravato, su disposizione di Maria Rosaria Micucci, sostituto procuratore di turno.

Uomo senza vita nel bagno, tragedia nel Reparto di Psichiatria

Senza vita nel bagno della sua stanza. Così è stato rinvenuto stamattina, intorno alle 9,30, il corpo di un paziente, un uomo del 1987, nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Galatina. Il fatto è avvenuto subito prima del giro visita.
Il bagno è l’unico luogo del reparto non controllabile. I medici, appena entrati per la visita di routine, hanno fatto la triste scoperta e hanno tentato in ogni modo di rianimarlo, ma non si è potuto far altro che constatarne la morte.

Parcheggi selvaggi, sotto la lente l'ospedale

Si è addirittura formata una terza fila, senza ovviamente un ordine o un criterio. Il parcheggio del "Santa Caterina Novella" di Galatina stamattina versava nel caos. Senza dubbio la pioggia crea qualche disagio ed è più difficile muoversi a piedi, ma in questo modo il rischio di creare più disagi che benefici sembra evidente.

Qualcosa non va nello scoppio del petardo, 40enne perde la mano sinistra

Se la festa si sporca di sangue, la tragedia sconvolge in un attimo il futuro. A.L., 40 anni, originario di Nardò, ma abitante a Collemeto, nella serata di sabato ha perso la mano sinistra in seguito all'esplosione di un petardo, mentre era con la sua famiglia nella campagna di suo suocero, signore molto conosciuto in paese.

Durante la festa per il battesimo sparisce la collanina indossata dal neonato, indagata la zia per furto aggravato

“Ninnaò, ninnaò. Questo bimbo a chi lo do? Io lo do all’uomo nero che se lo porta un mese intero”. A Galatina, invece, il neonato è finito in braccio ad una zia paterna che, secondo quanto avrebbe accertato la Polizia di Stato, facendo finta di coccolarlo, gli avrebbe sfilato la preziosa collanina che indossava per poi venderla ad un compro-oro di Nardò.