Tre grossi incendi hanno segnato la domenica pomeriggio elettorale. Il primo, di vaste dimensioni, è scoppiato intorno alle ore 14:00 nei pressi dell'Hotel Hermitage. Dopo tre ore di lavoro il Nucleo di Protezione Civile di Galatina è riuscito a domare le fiamme e a mettere in sicurezza la zona.

Alle ore 2:20 di questa notte, a distanza di soli quattro giorni dall’ultima, un’altra rapina è stata consumata ai danni del Bar della stazione di servizio Q8 sulla via per Lecce all’uscita da Galatina. A colpire sono stati due uomini incappucciati. A quell'ora sotto al gazebo davanti al bar c'erano alcune persone che si stavano godendo il fresco.  Hanno visto avvicinarsi a piedi, provenendo dalla direzione di Lecce, i due malviventi con il volto coperto. Uno di loro imbracciava un fucile a canne mozze e, senza parlare, ha fatto segno ai presenti di non muoversi.

“Il Real Madrid aveva appena segnato il secondo gol alla Juventus, quando li ho visti entrare. Erano in tre ed avevano il volto coperto. Uno impugnava un fucile corto”. La signora che racconta ha osservato bene i rapinatori che, intorno alle ore 22, hanno fatto irruzione nel supermercato Dok di via Liguria. In quel momento alle casse c’erano il direttore ed un’altra giovane addetta. Altri due dipendenti erano nei reparti salumeria e macelleria. L’uomo armato ha colpito alla testa, con il calcio del fucile, il responsabile del punto vendita che ha perso conoscenza.

Sono ancora in corso le operazioni di soccorso a favore di circa 70 migranti non regolari intercettati a circa 20 miglia nautiche al largo di Torre Rinalda. La richiesta di soccorso ricevuta al numero “112 europeo” alle ore 13:25 locali, è stata originata da un migrante a bordo del natante in difficoltà che comunicava di essere in mare su una imbarcazione di piccole dimensioni, con altre 60 persone ed in vista della costa.

Erano in due. Si sono presentati, alle 3 di questa  notte, con il volto coperto. Uno è andato alla cassa, l’altro, armato di pistola, è rimasto sulla porta. L’ennesima rapina al distributore Q8 sulla via per Lecce, all’uscita di Galatina, è durata meno di trenta secondi, giusto il tempo di strappare il cassetto del registratore di cassa ed arraffare un po’ di gratta e vinci, Poi, a quanto sembra, i due malviventi si sono dati alla fuga su un’auto grigia.

Quando il talento e l’impegno vengono fusi tra loro da una grande passione, arrivano risultati importanti che segnano l’inizio di progetti sempre nuovi e sempre più ambiziosi. Gabriella Romano, odontoiatra di Galatina, è diventata socio attivo dell’Accademia Italiana di Conservativa, entrando a far parte di fatto a pieno titolo del più prestigioso gruppo di dentisti esperti in odontoiatria conservativa.

Il fuoco ha fatto di nuovo la sua comparsa nelle campagne galatinesi. Ad essere investito dalle fiamme, ieri intorno alle ore 13 di ieri, è stato un uliveto in Contrada Lo Vita. Per fortuna i danni sono stati abbastanza contenuti  grazie al tempestivo intervento degli uomini del Nucleo di Protezione civile di Galatina guidati da Vito Murrone.
L’azione dei volontari, attivata dalla Centrale Operativa Regionale, è durata quasi tre ore ed è stata resa più difficile dalla distanza della zona colpita dalle fiamme da un pozzo a cui attingere acqua.

Il 16 maggio i Carabinieri della Stazione di Soleto hanno tratto in arresto il trentacinquenne David Brò, di Sternatia, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzione Penali della Procura di Lecce il 12 maggio scorso. Il giovane, già sottoposto agli arresti domiciliari per ricettazione, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti,nel pomeriggio di martedì è stato raggiunto dai Carabinieri che lo hanno arrestato notificandogli l’ordine di carcerazione ed accompagnandolo presso la Casa Circondariale di Lecce.

Nella serata di ieri, uomini del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce e del Commissariato di Galatina, diretti dal vicequestore aggiunto Giovanni Bono, nel quadro dei servizi di prevenzione nei locali solitamente frequentati da pregiudicati, hanno identificato e sottoposto a controllo Mattia Panico, ventinovenne di Galatina.