"Come Quando Ero Bambino" è il titolo del nuovo singolo di Pietro Antonaci, giovane cantautore galatinese (22 anni). Scritto nel settembre del 2022 e realizzato tra ottobre ed aprile 2023, è l'inizio di un nuovo progetto artistico-musicale che vedrà l'uscita, entro il 2025, di tre canzoni che trattano rispettivamente: l'infanzia di un bambino (la fase in cui impara le prime forme di azione e reazione rispetto ad un mondo circostante totalmente nuovo), il distacco dall'identità dei propri genitori (cioè la prima vera autorità con cui quel bambino impara a relazionarsi nel rispetto di entrambi) e infine l'anima (nella terza canzone prevista per fine 2024) che tratterà il tema dell'anima intesa come un equilibrio risultante dal dialogo tra cuore, mente e spirito.
"Il progetto è caratterizzato -spiega il musicista- da un tipo di promozione alternativa, basata unicamente sulla condivisione attraverso il mio canale Telegram "OutVerse - Pietro Antonaci", la promozione della canzone attraverso radio locali e i concerti live.
Video e musica si completano nella volontà di raccontare un po' quello che personalmente ho vissuto e sentito da piccolo, rappresentando attraverso la figura della televisione presente nelle scene, la psiche di quel bambino. La TV è come se scalciasse, se cercasse di ribellarsi, tanto è che ad un certo punto incomincia anche a fumare per la rabbia di quello che metaforicamente ha visto".
"È a quel punto -continua Pietro- che io, protagonista non solo del videoclip, decido di guardare letteralmente dentro per vedere cos'è che non andasse e mi ritrovo quindi a rivivere quei momenti; dalle prime recite della scuola materna, al primo concerto a cui ho assistito che ha fatto nascere l'amore per la composizione, fino poi a ricollegarmi con il Pietro bambino grazie al colpo in testa di un pallone da basket da cui vengo colpito verso la fine del videoclip.
Il video, tra effetti speciali e musica rock, si conclude con me che, tenendo per mano un bambino di luce, mi accingo ad entrare in una nuova realtà che verrà spiegata nel prossimo inedito".
La musica e testo sono di Pietro Antonaci.
"Un ringraziamento va a Marco Parisi che mi ha aiutato nelle riprese video e ad Arena Records di Bologna, lo studio in cui ho registrato la musica".
Canale Telegram OutVerse - Pietro Antonaci al quale si può accedere attraverso questo link: https://t.me/OutVerse_Pietro_Antonaci
Pietro Antonaci (Galatina, 6 settembre 2000) è un artista AudioVisuale, Pittore e Compositore. Fin da piccolo è affascinato dai due luminosi e creativi mondi della Musica e della Pittura; polistrumentista e cantautore, comincia a 15 anni a comporre musica ed a scrivere canzoni.
Una sua canzone, scritta a 16 anni, (“Non ti ho realmente mai amato”) diviene colonna sonora di un cortometraggio (“L’esecuzione”) premiato al festival internazionale “Tulipani di seta nera” di RaiCinema, nel 2020.
Per quanto riguarda gli studi, dopo le Medie, si iscrive al Liceo Scientifico “A. Vallone” di Galatina che frequenta, con profitto, fino al quarto anno, quando decide di cambiare radicalmente il proprio indirizzo formativo scolastico, passando al quinto anno di Liceo Artistico; qui consegue la Maturità.
È in questo convulso periodo di cambiamento che, tra l’altro, coincide con il dramma del 2020, che Pietro riscopre il suo amore per la Pittura, perduto dopo l’infanzia; da esso trae forza, coraggio e fiducia.
Dipinge, nel periodo di chiusura del lockdown, una tela imponente (“Cesto di frutta e verdura” dim.: m. 2,20, x 1,20) oggi, permanentemente, esposta nel Liceo Artistico “P. Colonna” di Galatina, da lui frequentato.
Nell'Ottobre dello stesso anno (2020) inizia a frequentare il corso di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce, ma ben presto, si rende conto di voler cambiare ambito e di seguire il corso di Nuove Tecnologie Dell'Arte più improntato sull'audio e Arte Digitale. L'obiettivo di studio è l’ampliamento delle sinergie e della conciliazione tra Musica ed Arte Visuale, anche attraverso l’uso di software e strumenti per la realizzazione di progetti multimediali che uniscano, musica, pittura e realtà virtuale.
Nelle immagini alcuni fotogrammi tratti dal video