“Tutti a scuola in Bici!”

Giovedì 3 giugno 2021 giornata mondiale della Bicicletta

“Tutti a scuola in Bici!”

“Tutti a scuola in Bici!”. Così l'Unione dei Comuni delle Terre di Mezzo, in collaborazione con la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB), ha deciso di aderire al progetto “BIKE TO SCHOOL”, giovedì 3 giugno 2021 per la giornata mondiale della Bicicletta. L’unione dei Comuni delle Terre di Mezzo è nata il 19 settembre del 2001. Unisce i Comuni di Botrugno, Giuggianello, San Cassiano, Nociglia, Surano, Sanarica e Supersano. Assai omogenei dal punto di vista economico, conservano tradizioni e identità spiccate. I sette Comuni si trovano nel Salento meridionale, sul versante est del tacco d’Italia e contano, in base all’ultimo censimento Istat, una popolazione complessiva di 16.473 abitanti. L'iniziativa per i festeggiamenti della “due-ruote” vedrà nella mattinata di giovedì 3 giugno pedalare tutti insieme alunni, alunne, i genitori e insegnanti dei centri dell'Unione delle Terre di Mezzo. Il presidente dell'Unione dei Comuni delle Terre di Mezzo Bruno Corrado dichiara: “Tutti a scuola in bici! E' anche un modo di celebrare in chiave ecologica. E' allo stesso tempo lanciare un messaggio alle nostre cittadine sui diversi modi per poter contribuire a migliorare la qualità dell'aria. Uno di questi è l'utilizzo di mezzi ecologici. E la bici, rappresenta in primo luogo, il mezzo più importante in questo momento storico. Forse è un po' in disuso negli ultimi anni, ma di recente si registrano le nascite nei nostri centri di associazioni di ragazzi, che fanno del ciclismo amatoriale un'attività sportiva vera e propria. Quindi anche l'utilizzo della bici rappresenta una scelta per abbassare il tasso di inquinamento rispetto all'uso di motorini, macchine e di qualche altro mezzo che inquina”. Sui festeggiamenti il primo cittadino di Supersano aggiunge: “Si va e si ritorna da scuola, come accadeva un tempo. Quando non si aveva la possibilità di essere accompagnati in classe dai genitori, ma si andava a piedi o in bici per chi aveva la possibilità. E' un ritorno al passato ed uno sguardo al futuro. Non vuol essere solo un tragitto tra casa e scuola, ma può divenire un divertimento. Un qualcosa che sia di utilità fisica e mentale per i ragazzi, oltre a non inquinare l'ambiente”.