Marciapiedi invasi dai veicoli e cattivi odori in via D'Enghien. Il racconto di una passeggiata serale fra gli escrementi

Che Galatina sia allo sbando, si era intuito già da alcuni anni. E lo si vede ancora oggi non solo dalle condizioni economiche in cui versano le casse comunali, grazie alla vecchia politica e grazie anche alle “difficoltà” (chiamiamole così) degli uffici comunali che però percepiscono regolarmente alla fine di ogni mese il loro bello stipendio. Ho fatto questa premessa perché ritenevo giusto condividere il mio pensiero prima di parlare del motivo per cui ho scritto al vostro giornale.

Quel che Montagna non ha fatto

Rileggevo il programma elettorale di Montagna e notavo che molte cose sono state disattese. Di seguito alcune: "Ai diritti della partecipazione però devono corrispondere i doveri della “fedeltà fiscale” che realizzino, anche su questo versante, la giustizia contributiva e l’effettiva uguaglianza dei cittadini, evitando al massimo che i furbi danneggino i cittadini onesti e leali con la comunità.

Contro gli sporcaccioni ci vogliono i fatti

Mi permetto di scrivere quattro righe per segnalare un disagio al quale purtroppo, dopo anni di segnalazioni, non si riesce ancora a trovare una soluzione. Io abito nei pressi di Via Corigliano, e da quando è partito il nuovo servizio è capitato una volta che pur esponendo una busta biodegradabile, i miei rifiuti non sono stati raccolti.