Conquistando il terzo posto, ex aequo con il Ruffano a 35 punti, per poi cederlo per differenza set al gruppo presieduto dalla signora Bisanti, la Salento Best Volley stacca il biglietto per la finale a quattro UNDER 18 del 06 e 07 marzo. Teatro della manifestazione sarà il Palazzetto comunale dello sport ad Ugento che ospiterà le compagini classificatesi nelle prime quattro posizioni durante la regular season, con le semifinali che vedranno la capoclassifica ALESSANO-UGENTO sfidare la S.B.V. GALATINA e il VOLLEY CALIMERA  affrontare il RUFFANO.

E sono quattordici le vittorie per la capolista ionica su altrettante gare disputate: un ruolino di marcia che non lascia speranze agli atri protagonisti del girone B di Serie C (+3 sul Tricase, +7 sul Casarano), né tanto meno aspettative positive per gli altri pretendenti, se non accontentarsi di posizioni di permanenza. Non poteva certo la compagine del Presidente Corrado Panico frenare i padroni di casa dell’ERREDI TARANTO, ma offrire una prestazione più che sufficiente in prospettiva futura  era negli auspici di società e tecnici.

Il pronostico è tutto dalla parte degli ospiti casaranesi: un organico tecnicamente superiore con un terminale offensivo del calibro di Guerrieri, un terzo posto inattaccabile in classifica, il terzultimo gradino invece per i ragazzi della SBV. Eppure la squadra di mister Monaco ha sfiorato l’impresa portando caparbiamente e con il cuore la gara al quinto set . E dire che l’approccio al derby è stato disastroso, nei primi due set.

Non ha scusanti il pesante KO accusato dai blucelesti del presidente Panico nelle due gare contro Talsano e Sammichele, avendo fornito delle prove anonime ed incolori, intrise da scarsa tenuta mentale e da una mancanza di fiducia disarmante all’interno del gruppo.
E dire che nelle valutazioni tecniche della vigilia queste gare avrebbero dovuto rigenerare, o quanto meno muovere , una classifica che comincia pericolosamente ad accorciarsi, includendo in quattro punti ben cinque formazioni.

Inanella la terza vittoria consecutiva la Salento Best Volley, regolando una Vis Squinzano che, seppur orfana del suo atleta di maggior spicco, l’opposto Carlo Pagano, oppone un ‘accanita resistenza ben oltre le oggettive aspettative. I giocatori ospiti scendono in campo con Colelli e Spalluto al centro, Maggio e Francone di banda, opposto Vizzino ,al palleggio Epifani e in regia difensiva il libero De Vitis. Mister Monaco risponde con la diagonale Giannotta – Vantaggio, al centro Rossetti e Persichino, di mano Calso e Giannini  ed Apollonio libero.

Giornata dell’Epifania movimentata nelle corsie del reparto pediatrico del “Santa Caterina Novella” a Galatina, quando una rappresentanza di pallavolisti della Salento Best Volley , unitamente ai volontari clowns dell’Associazione Onlus  “PORTATORI SANI DI SORRISO”, hanno fatto visita ai piccoli ricoverati.
Sia pure nel rispetto che il luogo richiede, la presenza dei visitatori è stata un momento brioso, animato dai siparietti teatrali dei clowns del sorriso in sgargianti costumi e da un’improbabile befana che ha consegnato i doni portati dagli atleti della SBV.

Ha preso il via nella settimana natalizia l’attività agonistica ufficiale del “vecchio” Minivolley nella sua trasformazione denominata Spike ball (gioco della schiacciata), propedeutica al percorso formativo S3. In buona sostanza quest’ultimo avvia i giovanissimi al gioco della pallavolo attraverso un percorso didattico flessibile, sostituendo i fondamentali con il lancio ed il blocco della palla nei due livelli facilitati S3 White (livello base) e S3 Green(livello intermedio).

Si fregia del riconoscimento federale di “Scuola Regionale di Pallavolo” , per il biennio 2016-2018, la S.B.V. Galatina, incastonando nella propria bacheca un’altra perla di competenza didattica all’avviamento di qualità dei giovani alla pallavolo, permeandone il percorso dei valori etici e solidali dello sport.

Sull’insidioso campo del Toma Ruffano  la Salento Best Volley, battagliando per quattro tiratissimi set ,sopravanza in classifica i rivali regalandosi una convincente prova dal duplice significato.
Il primo elemento è quello puramente numerico avendo, i ragazzi del presidente Panico, incamerato l’intera posta in palio, tre punti pesantissimi, che valgono doppio sulla diretta concorrente in prospettiva play out.