Sequestrati 25000 metri cubi di alghe e rifiuti. Si indaga sul comune di Lecce
Nella marina di San Cataldo, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce hanno sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza un’area demaniale di circa 2000 metri quadrati sulla quale erano stati accumulati venticinquemila metri cubi di rifiuti costituiti da alghe frammiste a sabbia, plastiche, pneumatici, vetro, batterie esauste, tutti provenienti dalle operazioni di dragaggio del limitrofo canale di accesso alla darsena del locale porticciolo turistico.