Fernando, una vita al profumo di caffè

A maniche corte, anche in pieno inverno. Non ricordo di averlo mai visto vestito diversamente. Fernando Marzo aveva dentro il calore di chi non è mai stato fermo, attraversando la vita tra sacrifici, impegno e dedizione. Una vita al profumo di caffè, cadenzata da racconti unici che solo lui sapeva regalare da dietro il bancone del suo Oasi Bar.
Mancava già da qualche anno dalla frenesia di un luogo in cui gli incontri, i sorrisi e le discussioni sono all’ordine del giorno. Non gli bastava fare da spettatore a un lavoro a cui aveva dato la sua impronta, un ritmo sostenuto, ma sempre attento a ogni persona che varcava la soglia.
Quando l’età e i suoi scherzi lo hanno rallentato, ha preferito lasciare che dietro il bancone si muovesse solo il suo Piero, forte di un insegnamento che ha assorbito nel tempo e che poi ha trasformato in un modo unico e riconoscibilissimo di fare le cose.
Il periodo all’estero, le difficoltà della fame, l’altruismo con chi ne aveva bisogno, il pugno fermo con chi voleva approfittarsene, non c’era momento al bar che non fosse adatto per Fernando a ricordare questo o quell’episodio e tutto ciò che gli passava nel cuore lo si leggeva limpido negli occhi, prima ancora che le parole potessero spiegare.
Quando si accorgeva che cercavi lo zucchero per il caffè, senza che tu dicessi nulla, pensava lui a lanciarti sul bancone la bustina che ti serviva, in un modo che ancora adesso mi viene in mente ogni volta che giro il cucchiaino nella tazzina. E sorrido. E sorrido ancora di più pensando a quella volta in cui gli abbiamo proposto di ballare perché volevamo che fosse presente nel video Happy tra le persone più note di Galatina. Non è stato necessario ripeterlo, ci ha regalato la sua piccola performance dimostrando ironia e affabilità dietro il suo essere tutto d’un pezzo e indipendente.
Anche se non lo vedevamo più da un po’, noi tutti affezionati dell’Oasi Bar abbiamo sempre avvertito la presenza di Fernando, come un abbraccio perenne e silenzioso.
Ora che quell’uomo, simbolo di un’epoca, di un lavoro e di una città, ha alzato il suo lungo braccio per salutarci davvero, continueremo a sentirlo lì vicino a noi. Lo immagineremo spostare le tazzine nel lavandino, pulire il bancone e parlarci ancora una volta di quanta tenacia ci voglia per dare alla vita un motivo forte, bello e onesto per essere vissuta appieno.
Ciao, Fernando. E grazie di tutto.

I funerali si svolgeranno il 12 dicembre 2023 presso la chiesa della Madonna Immacolata (Collegio) alle ore 11. La salma arriverà alle ore 10:30.
A Piero e Irene, a Leonardo e Filippo, ad Alessandra e a tutta la famiglia di Fernando le più sentite condoglianze della redazione di Galatina.it.