Ha scritto un libro, ha partecipato alla maratona di New York, ha preso parte ad un campo di sopravvivenza nell’ambito di un master eccellente di coaching ma soprattutto è un cardiologo interventista da circa 17 anni. Enrica Mariano è nata a Noha e vive fra la frazione di Galatina e Roma. Si è diplomata al Liceo Classico "Pietro Colonna" ed ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università della Sapienza di Roma. Ha completato la specializzazione e il dottorato di ricerca in Cardiologia a Tor Vergata presso il cui Policlinico lavora dal 2005. A Lille, in Francia nel 2004 ha partecipato ad una fellowship di cardiologia interventistica CHRU. Riceve presso la Mater Dei a Roma e presso il suo studio a Noha.
Si definisce una sorta di novello e sofisticato “idraulico” delle coronarie "L’urgenza -spiega- è la mia parola d’ordine e ogni giorno cerco di destreggiarmi con tempestività, trattando con il giusto riguardo organi nobili come il cuore e il cervello".
"Da molto tempo -aggiunge- sento che la mia missione non deve limitarsi solo a questo. Negli anni mi sono appassionata ad argomenti di approfondimento come la medicina delle emozioni, la PNEI (Psico Neuro Endocrino Immunologia), la metamedicina e in generale ad un approccio integrato e olistico alle malattie e all’essere umano. Sono peraltro un life ed health coach".
"La malattia è solo la punta dell'iceberg" è il titolo del libro che ha scritto e che ha un sottotitolo significativo: "La cura inizia dall’ascolto".
Questo libro è diventato subito un Bestseller Amazon ed è stato selezionato per il prestigioso premio letterario Zambelli-Sanofi.
"Nello splendido discorso di Patch Adams agli studenti di medicina, questo medico illuminato, padre della clownterapia -fa notare la cardiologa nohana- esorta noi medici con questa frase: “Se si cura una malattia, o si vince o si perde; se si cura una persona, ve lo assicuro, si vince sempre”. Questo monito è diventato da allora il mantra guida nella mia pratica clinica quotidiana".
"Nel mio libro -spiega-si parla delle soluzioni ai problemi di salute, quindi di cura, non di malattia, rivoluzionandone il concetto. La prima cura, infatti, inizia dall’ascolto di sé, dall’essere medico di se stessi, imparando a dirci le cose giuste e a praticare il giusto dialogo interno. La cosiddetta medicina tradizionale ha generalmente un approccio separatista, mentre questo tipo di approccio alla cura che parte dal paziente, e non dal medico, è un approccio molto più sostenibile nel tempo, un qualcosa che mai, nessuno, ci potrà portare via".
"Essere in salute non significa solo non essere malati -sottolinea Enrica Mariano- ma anche prendersi cura di se stessi tramite l’ascolto, imparando a praticare il giusto dialogo interno. Se la medicina tradizionale cura separatamente organi e apparati, senza connetterli tra loro, leggendo il mio libro ci si renderà conto che, per rimanere in salute, anche il cuore e l’intestino vanno ascoltati, in quanto sedi della nostra anima e delle nostre emozioni. L’essere umano va sempre considerato nella sua totalità ed è per questo motivo che prendersi cura dei propri pensieri equivale a prendersi cura di se stessi e del proprio corpo. Perché ogni sintomo, ogni campanello d’allarme va ascoltato subito, senza costringerlo a urlare per farci fermare". Il libro, utilizza testimonianze di pazienti ed esperienze maturate sul campo ed esorta ad “ascoltarsi per curarsi”, invitandoci a diventare in primo luogo medici di noi stessi.
Il volume fa parte della collana “ Se vuoi puoi” , del noto formatore Roberto Cerè autore ed executive coach per aziende del calibro di Ferrari, Gucci, Banca Intesa, Benetton, Mattel che ne ha firmato la prefazione. Con lo stesso entusiasmo e tenacia, l’anno scorso Enrica ha corso la regina delle maratone, la maratona di New York per ottenere la certificazione con eccellenza al MICAP (Master Internazionale in Coaching ad Alte Prestazioni), con cui Roberto certifica i Real Result Coach (Senior Real Result Coach).
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