“SmartBall”, in Aqp una sfera che sente le perdite

“SmartBall”, in Aqp una sfera che sente le perdite

Una sfera intelligente percorre le condotte idriche per rilevare lo stato di salute delle stesse e rilevare eventuali perdite. Si chiama “SmartBall”ed è l’ultima tecnologia arrivata in Acquedotto Pugliese, sperimentata per la prima volta a Brindisi, su un tratto della rete di 10 chilometri che attraversa la zona industriale della città. “L’acqua –ha commentato il Presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia-è una risorsa non inesauribile e in una terra come la Puglia, cronicamente assetata, è necessario promuovere buone pratiche di gestione in sua difesa. La tecnologia sperimentata è molto interessante e ci sprona a proseguire sul percorso della ricerca e dell’innovazione per salvaguardare l’acqua e garantire una migliore qualità di vita alla collettività servita”.
“Perseguiamo concretamente l’obiettivo di ridurre sensibilmente le perdite sui nostri schemi idrici -ha dichiarato l’Amministratore Delegato di AQP, Nicola De Sanctis –adottando le migliori tecnologie disponibili sul mercato che, coniugate con la professionalità e la competenza dei nostri tecnici, garantiscono l’efficientamento del servizio. AQP è da sempre impegnato ad utilizzare gli strumenti più moderni, strada obbligata per essere al passo coi tempi. Uno degli ambiti principali è proprio quello delle perdite idriche attraverso l’individuazione di soluzioni innovative e all’avanguardia”. Con un nucleo in lega di alluminio che contiene sofisticati componenti tecnologici tra cui una sorgente di alimentazione, un sensore acustico, un trasmettitore di ultrasuoni GPS e un sensore di temperatura, la “SmartBall” percorre la condotta, sfruttando il flusso idraulico, per registrare i segnali acustici identificabili come perdite idriche. Quando, infatti, lo strumento si avvicina a una perdita, il segnale acustico rilevato aumenta, segnalando in questo modo l’anomalia sul percorso. Una tecnologia all’avanguardia, che consente di rilevare e localizzare con precisione anche perdite di piccole entità e rendere sempre più evoluta la gestione e la manutenzione ordinaria e straordinariadegli schemi idrici.