A Lecce gli 'occhiali parlanti' per ipovedenti

Occhiali “parlanti” per aiutare gli ipovedenti a vivere meglio. Si chiamano MyEye e saranno presentati oggi, venerdì 9 febbraio 2018, dal Centro di lpovisione dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. La presentazione del nuovo sistema, cui seguirà una prova pratica, sarà curata dal direttore del reparto di Oculistica, Antonio Mocellin, dalla responsabile del Centro, Maria Carmela Costa, e da tecnici specializzati (ore 14,30, sala riunioni della Direzione Medica, piano rialzato).

Sequestrati 309 petardi venduti senza licenza

La Polizia di Stato di Gallipoli ha iniziato a svolgere numerosi controlli finalizzati a contrastare la vendita illegale di prodotti pirotecnici. Nell’ambito di tale attività sono state identificate 83 persone; controllati 48 veicoli; controllate 4 attività commerciali, due delle quali esercenti il commercio su area pubblica presso il cosiddetto mercatino natalizio, insistente nel centralissimo corso Roma della città di Gallipoli.

Prima di ferragosto le nuove assunzioni a scuola

È on line, da ieri, il contingente delle assunzioni relative al personale docente della scuola. Giovedì è stata firmata l’autorizzazione ad assumere, pari a 51.773 posti, di cui 13.393 sono posti di sostegno. I posti sono 4.050 per la scuola dell’infanzia (di cui 1.317 di sostegno), 11.521 per la primaria (di cui 4.836 di sostegno), 19.936 per la scuola secondaria di I grado (di cui 5.920 di sostegno), 15.548 per la secondaria di II grado (di cui 1.320 di sostegno), 718 per gli insegnamenti specifici dei licei musicali.

Centottanta milioni a disposizione delle scuole attraverso il primo Pon

Centottanta milioni di euro per il rafforzamento delle competenze di base, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado. Sono i fondi messi a disposizione dal primo dei dieci bandi Pon per una scuola più aperta, inclusiva e innovativa lanciati lo scorso 31 gennaio dalla Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli.

Messo a punto un modello matematico per studiare come cambiano le opinioni

Studiare come cambiano le opinioni degli individui nel tempo mediante un modello matematico. È quanto propone un gruppo di ricerca internazionale costituito dall’Istituto di elettronica e di ingegneria dell’informazione e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale delle ricerche di Torino (Ieiit-Cnr), in collaborazione con la University of California di Santa Barbara (Usa), la Delft University of Technology (Olanda) e la Russian Academy of Sciences, con un lavoro pubblicato sulla rivista Science.

Ricercatori da tutto il mondo ad Otranto per discutere di realtà virtuale

Ricercatori accademici e dell’industria a confronto su realtà virtuale e aumentata, computer graphics, interazione uomo-macchina, game e serious game: si sono dati appuntamento da tutto il mondo nel Salento, dal 15 al 18 giugno 2016 a Otranto (resort “Le Cale d’Otranto”, provincia di Lecce), in occasione della terza conferenza internazionale “Salento AVR” (International Conference On Augmented Reality, Virtual Reality and Computer Graphics), organizzata dal laboratorio AVR Lab (Augmented and Virtual Reality Laboratory) del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’

“Efficienza energetica” e "Aiuti per la tutela dell'ambiente"

Confindustria Lecce, nell’ambito delle attività dello Sportello per il Credito, organizza, in collaborazione con le Sezioni Terziario Avanzato e Impianti ed Energia, un seminario tecnico per illustrare il bando “Efficienza energetica” e l’avviso del Titolo VI - "Aiuti per la tutela dell'ambiente" per giovedì 25 giugno 2015 alle ore 16.30 presso la propria sede. 

Le fedi sono tornate nelle dita giuste

Le fedi sono tornate al dito dei due coniugi che le avevano portate per cinquanta anni. Ieri mattina il genero dei due fortunati coniugi le ha ricevute dai genitori del ragazzino che martedì sera le aveva trovate sul lato ovest della Villetta San Francesco. Si  tratta di un ‘giovanotto’ veramente sveglio e con l’istinto dell’investigatore perché prima di consegnarle ai genitori era andato egli stesso all’indirizzo riportato sulla scatolina rossa che le conteneva per verificare se per caso provenissero da quell’orafo.