Emanuela Rizzo è una poetessa galatinese che vive a Parma. Nel 2021 ha pubblicato la sua prima raccolta per Bertoni Editore e pubblicherà a marzo, con lo stesso editore, la seconda silloge nella collana Poesialab di Luca Ariano.
Il titolo è "I fiori ricambiano il bene (Kalispera)" con la prefazione di Alessio Zanichelli e la postfazione di Piero Medagli noto docente salentino.
Ha scritto una poesia dedicata ai suoi parenti (figli dei fratelli di sua nonna Ida e a sua madre Ada Colazzo) che, in onore dell'amore e del sincero affetto che legava i loro genitori, si sono riuniti il 9 Febbraio 2025.
Le foto sono un ricordo della loro rimpatriata. La 'ngiuria (soprannome) della loro famiglia era ed è 'Murinciu'.
La danza de "I Santoro" in un "Kalispera"
I nonni ballano,
nel ricordo, leggeri e
senza tempo,
i loro passi sono come note fluttuanti,
su marmi
che raccontano storie di un tempo,
quando il mondo
danzava
al ritmo
del vento,
sorvolando
ogni
lamento.
Le mani piene di grazia,
se pur tremanti,
immutate
e vibranti
intrecciavano
sogni
di eterni
istanti.
Si sente
l'eco
della musica
in ogni momento,
tra le pareti
infinite
del loro tempo.
Là, alla luce
calante
della sera,
si intrecciano i giardinieri
della primavera.
I Santoro,
al pari dei greci,
cantano
ancora,
per noi, la gioia vera,
la dolce melodia
di un
"Kalispera".
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