Luca Sabetta premiato a Firenze e Caserta

Il giovane chef salentino 'opera' presso 'Anima e cuore' a Galatina

Luca Sabetta, il giovane chef salentino meglio conosciuto come l’artigiano delle uova, è stato premiato a Firenze e, successivamente per la seconda volta consecutiva, nella reggia di Caserta dall’Associazione Italiana Cuochi (AIC). Luca Il 7 marzo ha ricevuto il premio '5 Stelle d’oro' della cucina italiana nel mondo promosso dall'AIC.
Insieme a lui sono stato premiati anche altri chef stellati provenienti da tutto il mondo. A consegnargli l'ambìto riconoscimento è stato proprio il presidente dell'associazione, Simone Falcini, che vanta l'apertura di 35 ristoranti in Italia e all'estero.
Il trofeo della cucina viene conferito ai cuochi e chef che annualmente si distinguono per avere contribuito a diffondere la buona cucina nel mondo.
L’evento si è svolto nell’auditorium fiorentino dove, oltre ai premiati erano presenti SKY e Gambero Rosso.
"La mia passione per la cucina -dice Sabetta- è esplosa quando ho lasciato il nuoto dove ho, comunque, ottenuto dei buoni risultati. Dovevo decide il mio futuro e mi sono indirizzato verso l'arte culinaria. Non posso dire di aver imparato a cucinare quando ero piccolo perché mi sono limitato a dare una mano ai fornelli.
Poi con lo studio e la ricerca sono riuscito a valorizzare il mio territorio creando piatti innovativi con connubi insoliti stando sempre al passo con i tempi.
Il piatto premiato è stato il mio "coniglio 3.0". Il coniglio stratificato in uno stampo 3d a forma di coniglio con all'interno verdure in diverse texture."
"Fin da piccolo -aggiunge- ho mosso i miei primi passi presso la pasticceria Natale a Lecce dove ho conosciuto il premiatissimo maestro pasticcere Federic Bourse immergendomi nella pasticceria moderna e nella cucina contemporanea.
Dopo tanti viaggi in giro per il mondo tra cui New York, Miami, Giappone ho stretto amicizia con alcuni chef del territorio fino ad approdare nel ristorante Gaio Yacht di Franco Tornese (cucina del territorio e non solo in chiave rivisitata). Ho fatto il docente di cucina e pasticceria. L’ultima volta è stata con la regione Puglia. Ho insegnato non solo cucina del territorio ma ho sempre guardato alla cucina internazionale, usando le nuove tecniche di cottura."
Oggi Sabetta 'opera' da 'Anima e cuore' a Galatina, il ristorante di palazzo Tondi Vignola, accanto alla Cappella di San Paolo.
E' diplomato Servizi per l’ enogastronomia e ospitalità alberghiera, è Chef Enogastornomico ed Esperto in tecnologie alimentari.
Progetti per il futuro?  "Lavorare e migliorarmi giorno dopo giorno." 
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