“Giovani: tra disagio e legalità”

La Fondazione “La Cometa ETS”, con il patrocinio del Comune di Galatina e della Provincia di Lecce, presenta il proge

“Le Strine”, a Galatina i canti natalizi in griko e in dialetto della tradizione salentina
La Fondazione “La Cometa Onlus” individua nel periodo natalizio un importante momento di riflessione sul carattere frenetico e molto spesso superficiale che pervade la società attuale,
“Lectura Dantis”, il primo canto del Purgatorio nel Convento dei Cappuccini a Galatina

“Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza” recita la celebre terzina del Canto XXVI dell’Inferno della Divina Commedia. Nell’ottava bolgia dell’ottavo cerchio dell’Inferno, Dante incontra Ulisse tra i “consiglieri fraudolenti”, il quale racconta il viaggio intrapreso oltre le Colonne D’Ercole, confine ultimo del mondo allora conosciuto, riportando il discorso che lo stesso rivolge ai propri compagni per spronarli a seguirlo in quella audace esplorazione.

Aperte “Le serate... della Cometa” con “Repùtu per lle chiazze salentine”

Lo scorso 28 agosto, nella cornice della stupenda dimora gentilizia “Villa delle Rose”, la Fondazione “La Cometa – Onlus”, in persona del presidente Don Pietro Minardi, ha intrapreso un percorso di incontri storico – culturali, programmato già nel mese di marzo ma interrotto a causa delle note quanto tristi vicende pandemiche, dal titolo “Le serate … della Cometa”.

“Chi dona ai poveri, presta a Dio”

“Chi dona ai poveri, presta a Dio” recitava Victor Hugo nel XIX secolo e riflettendoci, poche altre frasi o concetti possono considerarsi così fortemente attuale, a distanza di più di duecento anni, quanto l’espressione del celebre poeta e scrittore francese, capostipite del romanticismo.

“È il tempo di reimpostare la rotta della vita verso te, Signore, e verso gli altri”

Lo scorso 27 marzo, in un momento di straordinaria preghiera sul sagrato di Piazza San Pietro, Papa Francesco pronunciava, davanti alla Salus Populi Romani e al Crocifisso ligneo della Chiesa di San Marcello al Corso, una significativa omelia sul Vangelo di Marco, nel quale si narra che, nel bel mezzo di una inaspettata e furiosa tempesta, mentre i Discepoli sono impauriti e smarriti, Gesù dorme sereno a poppa, la parte della barca che per prima va a fondo, fiducioso nel Padre.