Coronavirus. "In Puglia occorrono misure severissime"

“C’è bisogno di misure severissime, prima che sia troppo tardi. E per questo abbiamo rivolto sei richieste al Governo nazionale per altrettante misure chiare e rigide. È noto, infatti, che il contenimento più rigoroso va applicato nelle regioni relativamente poco colpite dal virus, ancor più che in quelle ove ormai il focolaio è in piena espansione”.

Coronavirus, usare la razionalità è diventata la vera emergenza

Quasi un assalto, come per un'oasi in mezzo al deserto. Ma il Pronto Soccorso non può e non deve essere luogo del rifugio a cui la paura ci spinge per la nostra incapacità di controllarne l'istinto.
L'ospedale di Galatina si sta attrezzando per gestire un eventuale aumento dei casi di contagio da coronavirus, ma per farlo non può avere i suoi spazi di triage e di emergenza affollati da chi ha sintomi sospetti e corre a farsi sottoporre al tampone.

Ricoverato a Galatina melendugnese trovato positivo al coronavirus

Un’altra persona il cui primo tampone ha dato risultato positivo al COVID-19 è stata ricoverata nella notte nel Reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Galatina. Si tratta di un uomo di Melendugno. È stato visitato nella tenda di pre-triage, montata davanti agli ingressi del Pronto Soccorso, e poi trasferito nel Padiglione Palmina De Maria. La tenda è stata immediatamente sanificata.
I tamponi di conferma sono stati inviati a Bari.

Tre persone sorprese a pescare pesce serra nel porto di Otranto: 6000 euro di multe e sequestro delle attrezzature

Alle prime ore di ieri, venerdì 6 marzo, i militari della Guardia costiera dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto hanno sorpreso tre persone, che stavano pescando esemplari di pesce serra nell’area del porto di Otranto, usando attrezzature non consentite e superando i limiti di cattura, che sono stabiliti in 5 chili per i pescatori non professionisti.

Coronavirus. Sospesi i ricoveri programmati e le attività ambulatoriali presso l'Ospedale di Copertino

La Direzione della ASL di Lecce, con una nota appena diffusa, ha adottato urgenti misure di sicurezza riguardanti il Presidio Ospedaliero di Copertino: "Con nota prot. n.

Laurearsi ai tempi del coronavirus: dottori in videoconferenza

Pescava con rete vietata, multato a Santa Maria al Bagno pescatore di frodo

Nella giornata di martedì, igli uomini della Capitaneria di porto di Gallipoli hanno sorpreso un pescatore sportivo intento ad utilizzare un attrezzo da pesca non consentito nelle acque antistanti Santa Maria al Bagno. I militari avevano osservato un piccolo natante sottocosta con due persone a bordo, che pescavano con delle reti da posta. Intervenuti allo sbarco nel porticciolo di Santa Maria al Bagno, hanno contestato al trasgressore l’utilizzo di attrezzi non consentiti.

118, rubato un saturimetro da un’ambulanza

“Il periodo è già molto teso, azioni simili servono solo a complicare il nostro già difficile compito”. Parla così Maurizio Scardia, direttore del Servizio Emergenza Urgenza 118 Asl di Lecce dopo il furto subito da una delle ambulanze in forza al 118.

Di notte non c'è il cardiologo, i primari del 'Santa Caterina Novella' scrivono al Direttore Generale della Asl

Il ricovero presso il Reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Galatina del primo paziente salentino affetto da coronavirus ha fatto aumentare le preoccupazioni per la decisione presa dalla Direzione Sanitaria della Asl Lecce di sospendere la “Guardia Attiva di Cardiologia nelle ore notturne e nei giorni festivi” (in sostanza in questi intervalli di tempo il cardiologo è solo ‘reperibile’).

Positivo al coronavirus ricoverato nel Reparto Malattie Infettive dell'Ospedale di Galatina

Una persona di Aradeo, trovata positiva al Covid-19, è stata ricoverata nel Reparto Infettivi dell’Ospedale di Galatina. Si tratta di un uomo  dell’età di 58 anni che ha riferito di essere rientrato da Milano da qualche giorno. Si è presentato al Pronto Soccorso del Santa Caterina Novella questa mattina prima delle ore 10. Accusava sintomi sospetti. Il medico che lo ha visitato ha approfondito la sua anamnesi e le notizie fornite dal paziente hanno fatto subito pensare al coronavirus. L’uomo è stato immediatamente sottoposto al tampone che è stato inviato a Lecce.