Atti di inciviltà in via Garibaldi

Iniziata una raccolta firme di residenti e commercianti del centro storico. Il Commissario Prefettizio prende a cuore il problema della sicurezza

Atti di inciviltà in via Garibaldi

Qualche giorno fa abbiamo ricevuto da un abitante di via Garibaldi le foto pubblicate in questa pagina. Da una prima ricostruzione sembra che qualche incivile avesse lasciato in giro delle buste con residui di cibo che poi i cani hanno sparso sul basolato.
Il giorno dopo, sul tardi, gli addetti Monteco hanno pulito ma, a quanto sembra, non è la prima volta che fatti del genere si verificano.
Nelle notti di venerdì e sabato le bottiglie di birra vuote e i tovagliolini di carta sporchi sono disseminati lungo la strada fino ad arrivare in piazza Galluccio. Gli abitanti della zona sono esasperati ed, insieme ai commercianti del centro storico, ne hanno parlato con il Commissario Guido Aprea. Il  Viceprefetto vicario ha assicurato che affronterà con decisione il problema della sicurezza.
“Basterebbe che ogni tanto, di sera, qualche vigile si facesse un giro nel centro –dice un residente nel borgo antico.
È iniziata anche una raccolta firme curata dal Comitato di Quartiere del Centro Storico, nato nel 2015, e “finalizzata alla richiesta di azioni di tutela: per l’inquinamento acustico e atmosferico derivante dalla circolazione di moto ed autoveicoli) per gli edifici storici e residenziali, per la loro staticità, per quella dei basolati a tutela della comunità dei residenti, dei pedoni dei disabili e dei tanti turisti che giungono nel centro storico di Galatina; ad un generale piano di sicurezza, vivibilità e viabilità che contempli la necessità di parcheggio dei residenti nel centro, dei permessi per gli operatori, e la individuazione di parcheggi per abitanti e visitatori lungo l’anello che costeggia il centro storico e in particolare che preveda la chiusura totale al traffico (fatta eccezione per i residenti e gli operatori culturali e commerciali che vi operano) e azioni coordinate relative alla valorizzazione del centro storico”.