Reinvent-arte

Reinventarsi. Ogni giorno.
Per dar vita al proprio sogno.
E imparare a volare da soli.

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A un passo

A incantare immaginari serpenti hai imparato in un angolo di strada. E si ammaliano le ombre di chi è a un passo e non sa andare oltre.
Affascina il tuo mondo di pensieri e parole non dette, da catturare con discrezione, con il filtro silenzioso di un occhio che prova a incorniciare la realtà.
Senza racchiuderla in un'unica interpretazione.

Capaci

"Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini"

Giovanni Falcone

 

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'I pummidori'. Fotoracconto di una tradizione

Intenso, come il suo colore. Il basilico ti entra nelle narici anche da lontano. Distingui bene il suo profumo da quello dolciastro della cipolla, perla di sole pronta a unirsi alla sagra del sugo. Ma il protagonista è lui, il pomodoro. Docile sotto l'acqua che lo accarezza, dopo che mani veloci lo hanno reso rubino puro, quelle stesse mani che poi lo stringono con voracità e velocità per rubarne la polpa. "La seme" condirà il pane fragrante di forno durante la pausa che spezza la mattinata iniziata molto presto.

Ombre
Quando i rumori muoiono nei vicoli, appaio io. Insieme a me.
Mi parlo e mi racconto ciò che spesso non dico.
Alle mie parole pone attenzione solo il mio orecchio.
Ma quando mi rimprovero, si allarma anche il cuore. Lo strattono perché forse si è assopito.
E se si fosse inaridito?
Quando i rumori muoiono nei vicoli, appaio io. Insieme alla verità.
 
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Vagone

Non importa se il silenzio ha occupato ogni posto. E' discreto e lascia spazio ai pensieri che si vogliono accomodare.
Non importa se il sole sfiora solo poche teste, filtrato da veli troppo leggeri. Bagna immagini di ieri, che si muovono dolcemente negli occhi chiusi di chi si culla al rumore delle rotaie. Non importa se il graffio sui binari è lento nel suo incedere. Avvicina alla meta con la calma della consapevolezza.
Quella del viaggio.

Strabismi_Presentato il Libro

Presentato il 27 dicembre a Galatina  "Strabismi_", il libro. Photo di Raffaella Calso | ConTesti di Valentina Chittano.
Leggi l'introduzione del Libro.

 

 

 

 

 

 

Strabismi, il libro

Trovare un'immagine che illustri le parole che ti pulsano in petto; pensieri che guardano quell'attimo, fermo tra i colori, tra le persone, tra gli oggetti, tra i profumi della natura, e ne descrivono il senso, l'emozione. "Strabismi" è emozione. Quella che a volte nasce timida e a volte irrompe. Non importa che sia su un foglio o dietro un obiettivo perché scritto e fotografia si possono intrecciare e darle vita in egual modo, pur su sentieri differenti. Ci piace pensare a questo libro come a un piccolo scrigno di spunti.

Buio

Un pennello che si imbratta di pece e che,
nei colpi inferti alla tela,
zittisce le speranze di chi guarda lontano.
Ma il nero non è nero.
Uno squarcio di luce,
che strappa gli occhi da cupe sensazioni, rimette in gioco ogni cosa.
Il nero non è nero.
Sono io a vederlo così.
Il cielo è azzurro, non cambia il suo colore.
E il bagliore dell'oro mi dipinge un sorriso sul viso.

Sigaretta

[i]"La sigaretta è il tipo perfetto di un piacere perfetto.[/i]
[i]È squisita e lascia insoddisfatti.[/i]
[i]Che cosa si può volere di più?"[/i]
(Oscar Wilde)

Una sicurezza che superi quel filo di fumo
dietro cui ci si nasconde. Un'aria sognante che si aspira oltre un filtro.
Un piacere fatto di carne e non di cenere.
Un sorriso bianco.
Un pensiero che si forma nella mente dove a bruciare
è la voglia di nuovo.

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