"Oggi sono fatto di tessuti e di lacrime"

"Oggi sono fatto di tessuti e di lacrime"

Oggi sono fatto di tessuti e di lacrime, di pace non ne voglio sapere e me ne vado in giro perchè devo.
Succede quando ti strappano qualcosa dal petto e ne rimani senza. Non sai cos'è, senti che non ce l'hai.
Il fatto è che io i sogni di bambino li ho divisi con te.
Quelli di diventare astronauti, le prime simpatie per le ragazze, quando eravamo in fila fuori dalla classe e ti si apriva un mondo di sentimenti solo a capitarci vicino.
Poi l'impegno, i giorni difficili, le grandi gioie e i dolori.
A volte bisognava parlarne. 
Li abbiamo vissuti, senza se e senza ma.
Tu sei così.
Quando ne combinavo qualcuna i tuoi occhi diventavano più scuri e non mi mollavano nemmeno se giravo l'angolo; altrimenti ridevi con tutta la faccia, come non sa fare nessuno.
Il tuo è un mondo vero, d' impegno vero, di vera serietà, di bontà vera e di gioia e di allegria, vere.
Scusami, ma è vero pure che non sarà facile, per nessuno di noi; proveremo a vivere il mondo che ci hai mostrato, esiste, è bellissimo e dobbiamo proteggerlo.
Ora vola da solo su quel missile, anche se non è quello di quando eravamo bambini; guarda avanti, c'è tuo padre di là.
Lo so che sei girato verso di noi e sorridi.
Ciao Riccardo