Gli agenti della Polizia di Stato di Galatina, hanno notificato ad un pregiudicato galatinese di 41 anni, il divieto di avvicinarsi alla sua ex-convivente. L'uomo è noto alle forse dell'ordine per aver commesso, con sentenza passata in giudicato, reati contro il patrimonio, contro la persona e reati in materia di stupefacenti.
Il 31 Luglio scorso il 41enne è stato indagato per minacce gravi nei confronti della sua ex convivente, 38enne galatinese che aveva presentato una denuncia/querela minuziosamente dettagliata corredata dei riscontri dei numerosi comportamenti vessatori che da tempo subiva.
La donna, nella denuncia, aveva descritto una situazione di particolare gravità, rappresentando un contesto costantemente minaccioso nel quale l’uomo poneva in essere una serie di condotte moleste e persecutorie nei suoi confronti, minacciandola e chiamandola incessantemente al telefono, inviandole messaggi whatsapp ed appostandosi nei pressi della sua abitazione e di quella dei suoi genitori.
I comportamenti subìti dalla vittima erano originati dalla convinzione che la donna avesse altre relazioni sentimentali. Alla luce di tutti gli elementi raccolti dagli investigatori del Commissariato, il G.I.P. del Tribunale di Lecce, l'8 Settembre 2021, ha emesso il provvedimento che vieta all’uomo di frequentare gli stessi luoghi frequentati dalla vittima, ossia abitazione, luogo di lavoro, scuola frequentata dai figli e a qualunque altro posto abitualmente frequentato dalla stessa con l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 200 metri in caso di incontro casuale con la persona offesa, vietandogli, inoltre, di contattarla con qualsiasi mezzo.
Notificato ad un 41enne galatinese il divieto di avvicinarsi alla sua ex-convivente
