Il caso riguardante la bimba partorita all’ospedale di Galatina già in crisi di astinenza da cocaina, impone da parte mia, per il ruolo istituzionale che rivesto, una presa di posizione ferma sulla necessità di sicurezza clinica e di completezza dell’assistenza e delle cure per chi partorisce e nasce nel nostro ospedale.
È assolutamente necessario che il secondo punto nascite della Asl di Lecce abbia un servizio di terapia intensiva neonatale.
La vicenda abbastanza sconvolgente dimostra come ogni nascita, anche quella che sembra sicura, possa invece nascondere rischi seri per la vita del nascituro.
L’auspicio e la richiesta forte che sento di dover fare, è che la direzione della Asl di Lecce, porti quanto prima al “Santa Caterina Novella” la Neonatologia a supporto della pediatria, come in più occasioni ha garantito di voler fare.
Antonio Antonaci
(Presidente Commissione Consiliare Speciale per la salvaguardia dell’Ospedale Santa Novella)