Il 21 Dicembre 2020, le classi quinte dell'Istituto Pietro Colonna di Galatina hanno avuto il piacere e l'onore di incontrare in videoconferenza l'onorevole Gero Grassi nell’ambito del progetto ”Moro vive”, iniziativa curata dal Consiglio regionale della Puglia che si propone di avvicinare noi giovani delle scuole superiori al pensiero, al ruolo ed alla figura del grande statista d Maglie.
Nell’auditorium del Liceo classico hanno preso parte in presenza il Dirigente scolastico prof.ssa Maria Rita Meleleo, il sindaco di Galatina, dott.re Marcello Amante e la prof.ssa A.Impagliazzo quale referente del progetto .Dopo una breve introduzione della Dirigente che in sintesi ha ricordato gli eventi storici di quel drammatico periodo ed il saluto del sindaco che ci ha tenuto a ringraziare l’onorevole per la sua Disponibilità e passione nel diffondere la verità sul caso Moro , è stata data la parola al nostro illustre ospite. "Moro non è morto: chi afferma ciò è un vigliacco. Moro è stato ucciso." ci ha tenuto a precisare l'Onorevole che, con un linguaggio semplice ma al contempo autorevole è riuscito a catturare l'attenzione di studenti e professori su un tema così delicato. L'onorevole, sin da sempre vicino ed attento ai giovani, non ha mancato di sottolineare che "ciò che è accaduto a Moro fa parte del passato, ma la scelta di parlarne e ricordare fa parte del futuro". Sono queste le parole impresse nella nostra mente che ci hanno fatto riflettere Su quanto sia importante non far cadere, nel baratro dell'indifferenza e dell'oblio eventi storici così importanti che hanno segnato un intero paese. Il futuro siamo noi, giovani e studenti, che con l'incontro di oggi abbiamo avuto la possibilità di prendere consapevolezza di quanto la figura di Moro sia complessa e caratterizzata da numerose sfaccettature e quanto sia stata un punto di riferimento non solo per l'Italia degli anni '70, ma anche per l'Italia dei nostri giorni. Moro vive, non a caso è questo il titolo del progetto , Moro vive in tutti coloro che, ancora oggi, hanno il coraggio di ricordarlo e commemorarlo , Moro vive in tutti coloro che si fanno portavoce della sua "Verità negata". Libro scritto da Gero Grassi e da lui stesso definito "un libro di grande sofferenza e di grande speranza". Le finalità possono essere ormai chiare a tutti: dal racconto così preciso che non ha risparmiato gli aspetti più brutali del tragico avvenimento, ci sentiamo chiamati a rispondere all' imperativo categorico di non perdere mai la speranza che qualcosa possa cambiare, che NOI possiamo cambiare, valorizzando e riscattando il “massacro” di Moro. Riteniamo che incontri come questo, oltre che favorire la formazione di noi studenti dal punto di vista culturale abbiano una certa rilevanza nel farci meditare su quanta responsabilità abbiamo nell’indagare e scoprire sempre la verità di ciò che è stato e diventare fautori di ciò che sarà. Ci auguriamo che l'istituzione scolastica, insieme a tutti i suoi componenti, possa sempre permettere a noi studenti di relazionarci e confrontarci con personalità che con il proprio lavoro ed esempio ci permettano di diventare cittadini responsabili nel rispetto della nostra Costituzione. Ringraziamo infine l'onorevole Gero Grassi non solo per il suo intervento ma anche per essersi reso disponibile con consigli e charimenti, in qualsiasi momento, con noi studenti delle classi quinte che tra qualche mese affronteremo il tanto temuto esame di maturità
Giorgia Giannotta VA Liceo Classico Galatina.



