Gentile Direttore, queste sono le foto che attestano la presenza di avifauna nel canale dell'Asso. Dai miei studi ornitologici (da appassionato naturalista) ho potuto notare che il canale, nonostante le sue acque poco pure, ha una grande varietà di biodiversità. Troviamo le rane, l'airone cenerino e le gallinelle d'acqua e anche la natrice dal collare (natrix natrix). I galatinesi e i salentini, in generale, non conoscono questa interessante realtà.

Era così nera che di sera neanche si vedeva ed era solo l’inizio di quell’ondata migratoria che, da lì a breve, sarebbe scoppiata. Capelli raccolti e occhi tristi e tanta voglia di liberarsi da quella condizione di “schiavitù”, tanta voglia di liberarsi di quelle infinite ore di lavoro, lavorate per pochi spiccioli e con disumana fatica.
Era questo che lamentava dopo più di un anno di sofferenza e rassegnazione, un anno interminabile.

Gentile Direttore, le allego alcune foto che illustrano le  fioriere di Galatina (le prime due) e, di contro, le fioriere di Maglie (le ultime due). Ai lettori il compito di individuare le differenze. Sembra quasi che a Galatina  si sia optato, ormai da tempo, per un innato gusto per il brutto, sembra quasi che l'idea di bellezza non appartenga alla nostra città.
Mi domando se è ancora lecito sperare in un cambiamento.
                                                         
                                                           

Caro Dino,ho letto con molto interesse l'articolo pubblicato da Galatina.it, nel quale si comunicava l'entrata in vigore del regolamento comunale che disciplina i DEHORS. Sono d'accordo quando si disciplinano rami importanti della nostra quotidianità. Perchè dove non ci sono regole, qualcuno potrebbe eludere alcuni principi di compostezza e rispetto dei vicini.

Con riferimento all'articolo "Con Bicivetta alla scoperta dell'Asso", pubblicato in data 27.05.2016, segnalo che il Quartiere dal quale è partita la manifestazione ciclistica è intitolato al grande Papa Giovanni Paolo II. 
Sarebbe utile ricordare la presenza in Galatina di un Quartiere dedicato al Papa che ha segnato in maniera indelebile la storia degli ultimi decenni, piuttosto che utilizzare un freddo numero, "167", che identifica una vecchia legge del 1962 quasi completamente eliminata/modificata dall'ordinamento giuridico italiano nel lontano 1967.

La nevicata era stata così abbondante che neanche i più “vecchi” ricordavano una uguale. Guardavo dalla finestra la neve che pian piano copriva ogni cosa tutt’intorno, sino  a farla sparire. Le strade erano già un manto bianco tagliato solo dalle ruote di qualche bici che passava o attraversate dalle orme lasciate dagli scarponi di qualche passante infreddolito che tornava a casa.
Non tirava un alito di vento ed il cielo era di un grigio così chiaro che sembrava quasi alba.

In questi giorni si sono svolti in ben quattro comuni del Salento i Campionati nazionali under 16 femminili di Pallavolo. Il torneo a gironi si è svolto nei palazzetti di  Galatina, Cutrofiano, Corigliano D'Otranto e Maglie. La finale era in svolgimento ieri presso il palazzetto di Cutrofiano.
Ho constatato che al seguito di questa manifestazione sono intervenuti il meglio della pallavolo femminile di categoria d'Italia e con grande rammarico mi chiedevo perchè non c'è stata una partecipazione a livello locale nonostante la qualità dell'evento.

Egregio Direttore, nella lettera inviata  dal Sig. Roberto Magurano, dal titolo “L'isola che non c'è e i politici inesistenti” , ho letto, con la consueta attenzione, sia l’ennesima amara considerazione di un cittadino sulla mala gestione della cosa pubblica a Galatina che il Suo, pur breve, commento.

Lettera dei Cresimati della parrocchia Ss. Pietro e Paolo Apostoli di Galatina ai detenuti del carcere di Opera – Milano
Cari signori, siamo il gruppo dei ragazzi di Seconda Media della Parrocchia Ss. Pietro e Paolo Apostoli di Galatina (Le), che quest’anno, nella domenica di Pentecoste (il 15 Maggio), ha ricevuto il Sacramento della Confermazione, conferito da Mons. Donato Negro, Arcivescovo di Otranto.