Oggi si festeggia il giorno in cui tutta l'Italia celebra il momento in cui tutti i territori fecero partire l'appello alla rivolta contro i nazifascisti. Ci sono situazioni, momenti storici in cui le persone devono assumersi la responsabilità di decisioni difficili e rapide se si vuole essere efficaci e le donne e gli uomini di allora incarnati nelle nostre madri, padri, nonne e nonni presero la difficile decisione di battersi, perdendo la vita, per il raggiungimento dei valori fondativi comuni: la libertà e la democrazia.
Questa giornata di omaggio e ricordo dei nostri eroi nazionali, è quanto mai aderente al difficile momento storico che stiamo vivendo. Infatti non sta andando tutto bene, la pandemia, la guerra in Europa non sono e non saranno fatti episodici, rappresentano tragedie il cui connotato è il loro essere transnazionali, indifferenti a confini e nazionalità. E allora ora tocca a noi e oggi la ricorrenza del 25 Aprile ci ricorda di volgere la testa all'indietro a guardare le Italiane e gli Italiani che con coraggio si assunsero la responsabilità storica di difendere la dignità e la liberta del nostro popolo. Chissà se ne saremo capaci.
La Festa della Liberazione
