Ancora due gli appuntamenti di settembre della XXIII edizione del Festival I Concerti del Chiostro. La rassegna diretta da Luigi Fracasso, in dodici appuntamenti porta la grande musica in quattro comuni del Salento: Galatina, Soleto, Cutrofiano, Zollino, fino al 30 ottobre, ospiteranno artisti di forte richiamo, protagonisti di un cartellone variegato che attraversa i generi, dalla classica – che rimane il cuore della rassegna - al jazz al blues, con incursioni nella musica pop e tradizionale e nella narrazione teatrale.
Prossima tappa del festival I Concerti del Chiostro ancora a Soleto, venerdì 22 settembre, alle ore 21, nella Chiesa di Maria Santissima Assunta: in scena Preghiere, spettacolo tra parole e musica, con la drammaturgia e scrittura di Giuseppe Semeraro e le musiche originali di Giuseppe Gigante (ingresso libero).
Questo recital è un cammino spirituale nella parola sacra che intende cercare nella poesia e nella musica la forma più alta di comunicazione. La poesia per sua natura si avvicina alla preghiera laddove la parola cerca l'incontro con l'indicibile e si rivolge direttamente a Dio. Diverse per stile e intento sono le parole che danno voce a queste preghiere, dalla poesia di Rilke a quelle di San Francesco, dalla preghiera per gli attori di Totò a quella per un suicida di De Andrè, fino ad alcuni testi originali scritti da Giuseppe Semeraro. L'intento è quello di toccare le corde di un divino capace di parlare e coinvolgere il pubblico dentro un rito sonoro che apra le porte del cielo.
Domenica 24 settembre 2023 si torna a Galatina per il concerto di Lola Astanova. Appuntamento tra i più attesi della rassegna, inizialmente previsto domenica 10 settembre, si terrà al Teatro Cavallino Bianco di Galatina. I biglietti già acquistati in precedenza restano validi per la nuova location e la nuova data. Il posto assegnato sul biglietto resta valido per il corrispondente nella nuova location.
Posto unico con scelta in pianta 30 euro + d.d.p. e comm.serv. Si tratta dell'unica data in Italia per la Astanova, nota in particolare per le sue interpretazioni di Chopin, Liszt e Rachmaninoff, che hanno letteralmente incendiato i social network con un talento sconcertante quanto la sua bellezza fisica... Con la talentuosa e seducente pianista uzbeka ci sarà I Concerti del Chiostro Ensemble, una piccola orchestra d’archi nata in seno all’associazione organizzatrice del festival, formata da 11 prof d’orchestra: 3 primi violini, 3 secondi violini, 2 viole, 2 violoncelli e un contrabbasso. L’ensemble per l’occasione sarà diretta da Cinzia Pennesi, direttrice d’orchestra con all'attivo una interessante attività concertistica, e affiancherà Lola Astanova in alcuni dei brani in scaletta. Il programma che eseguirà la Astanova comprenderà le sue più “visualizzate” trascrizioni di celebri composizioni per pianoforte solo e con orchestra e brani del repertorio classico come La Campanella di Liszt, comunemente conosciuta come uno tra i brani più virtuosistici della letteratura pianistica. All'età di 6 anni Lola Astanova entra alla V. Uspensky School of Music per bambini dotati a Tashkent; successivamente ha studiato con Tamara Popovich. Ha continuato i suoi studi a Mosca, studiando al Conservatorio di Stato Tchaikovsky con il M° Lev Naumov, che ha descritto il suo talento come "raro e veramente geniale", aggiungendo che "Chopin interpretato da Lola è semplicemente eccezionale” tant’è che nel 1996 vince il Concorso Internazionale Chopin per giovani pianisti a Mosca e nel 1998, è apparsa nel documentario dell'UNESCO intitolato "The Prodigies of the Twentieth Century". Nel 2003 è emigrata negli Stati Uniti. Diventa così, nell'ottobre 2007, la protagonista del classico concerto di Superstars Fantasy al fianco di Valery Gergiev e dell'Orchestra Kirov del Teatro Mariinsky, presentato dal famoso conduttore televisivo della ABC, Regis Philbin. Nel 2012, la pianista uzbeka ha debuttato alla Carnegie Hall in uno speciale concerto di gala Tribute to Vladimir Horowitz, presieduto da Donald Trump e presentato dal premio Oscar Julie Andrews. Tra le sue prestigiose collaborazioni sinfoniche, Lola include la Eduardo Marturet e la Miami Symphony Orchestra, Ramón Tebar e la Palm Beach Symphony, e Gerard Schwarz e la All-Star Orchestra. La sua interpretazione di "Rhapsody in Blue" di Gershwin con Gerard Schwarz e la All-Star Orchestra nello speciale "Visions of New York" della All-Star Orchestra ha ricevuto l'Emmy Award 2016. Nel giugno 2012, Lola è stata nominata una delle 10 migliori icone di stile della musica classica dalla rivista Limelight, per il suo stile e il suo aspetto, spesso indossando tacchi alti e minuscole minigonne. Ha espresso il suo amore per la moda affermando che "alcuni artisti straordinari" lavorano in questo campo. Vogue, People, Haute vie e Quest hanno già pubblicato le sue foto, spesso in prima pagina! Attraverso i suoi social network, Lola Astanova produce regolarmente trascrizioni eccezionali in video sul tema delle melodie popolari, tra cui il classico natalizio "Jingle Bells" o "Don't Stop the Music" di Rihanna. Nel 2016 ha firmato un superbo arrangiamento de "La Campanella" di Liszt in duetto con una chitarra elettrica. Ultimamenete, Lola ha prodotto musiche e una clip con il grande tenore Andrea Bocelli dal titolo “Il viaggio nel teatro del silenzio”. Tutte le info sulla XXIII edizione del Festival I Concerti del Chiostro si possono trovare sul sito www.iconcertidelchiostro.it e sulle pagine social IG e FB I Concerti del Chiostro. Info al 3314591008 e info@iconcertidelchiostro.it.
I biglietti degli spettacoli a pagamento sono acquistabili su www.diyticket.it.