"Galatina Altra" non presenterà alcuna lista

Dopo un sereno dibattito interno, “Galatina Altra”, movimento civico, non sarà presente in questa tornata elettorale per le amministrative. Il simbolo non comparirà sulle schede elettorali, ma chi ha aderito al progetto, continua a lavorare per “un’altra Galatina” e Frazioni, per quella parte di città che tarda a far sentire la sua voce.

La Colacem di Galatina ha riacceso il forno

Dopo quattro mesi di sofferta cassa integrazione, anche a zero ore, tante maestranze hanno ripreso a lavorare nella e per la cementeria di Galatina. Dopo mesi di silenzio “codardo” di chi dice di volersi occupare dei problemi della città, quasi trecento unità lavorative tra interni allo stabilimento e indotto esterno, possono passare una Santa Pasqua con serenità e speranza per un futuro, tentando di immaginarlo sempre aperto.

'I ragazzi di via Tito Livio' fanno sloggiare i topi ed apparire un campo di calcetto

Educazione ambientale e civica in Via Tito Livio. Un vecchio saggio arabo:"Spazza bene davanti alla tua porta e tutta la città sarà pulita". Così "i ragazzi di via Tito Livio" liberarono dalla plastica e da ogni genere di rifiuti, il terreno al centro del caseggiato, destinato a verde pubblico da quasi tre decenni e mai realizzato.

Nessuno ci obbliga ad assumere due nuovi dirigenti. Perchè Montagna va in auto blu alla processione di San Michele a Noha ed il Sindaco di Parma gira in bicicletta?

Molto probabilmente il Sindaco Cosimo Montagna non ha la benché  minima idea del brutto momento che sta vivendo la nostra comunità. La disinvoltura con la quale tratta le risorse economiche dei contribuenti ci lascia a dir poco, perplessi; si spenderanno "solo 144.000 euro", cioè oltre settantamila euro l'anno per ogni nuovo dirigente da assumere, e sono due i dirigenti, dice il Sindaco; alla faccia del 'Socialismo'! Non c'è normativa che regga, non c'è indicazione del commissario prefettizio che tenga, di fronte al terribile momento economico che stanno attraversando le nostre famiglie.

Antonio Del Coco in pensione. Il lavoro gli prese la mano

Ultimo giorno di lavoro (alla Colacem, ndr). Mio fratello ha appeso la sua bella "tuta blu" al chiodo; da domani sarà in pensione! Con lo studio ha avuto sempre un "conflitto" e...i libri gli "voltarono le spalle". Già da fanciullo, il lavoro gli prese la mano fino ad oggi, 28 settembre 2012. No, non sono invidioso. La verità è che, alla pensione, non so se io arriverò ...forse a 83 anni. Detto ciò, auguro al mio unico fratello, di godersi al meglio gli ultimi sessant'anni e più che gli restano da vivere.