Dirlo con una cuddhrura

Il grazie a medici e infermieri di Panificio Notaro

Dirlo con una cuddhrura

Conciliare dolore e festa, incertezze sul futuro più prossimo e consapevolezza di rinascita è una delle cose più complicate se tra alti e bassi la negatività sembra prendere il sopravvento. Ma è comunque Pasqua, siamo comunque in attesa di un giorno di luce.
E Panificio Notaro di Galatina ha voluto dedicare la sua cuddhrura formato maxi a chi uno spiraglio di luce ha provato a portarla durante tutto quest’ultimo difficile anno. Il maestro panificatore Roberto ha lavorato con dedizione alla realizzazione di questa infermiera che abbraccia l’Italia. Per tanti mesi è stata il simbolo della lotta che quotidianamente tutti stiamo facendo. Oggi è ancora di più un’immagine di speranza e un segno di gratitudine che proviamo tutti indistintamente. La dolcezza del tipico biscotto pasquale possa essere sinonimo di quella pace dell’animo a cui tendiamo e di cui abbiamo estremo bisogno.