La Fidelpol riesce a sventare un furto di pannelli nel megacampo fotovoltaico di Noha

L'allarme è scattato intorno alle ore 21:45 di ieri. In quel momento c'era un cambio turno alla Fidelpol. Quando l'agente di guardia ha visto negli schermi collegati alle telecamere di sorveglianza cinque uomini, con il volto nascosto da passamontagna, che tagliavano la rete di recinzione del campo fotovoltaico di Contrada Gamascia a Noha, ha immediatamente attivato i suoi colleghi. Nel giro di pochissimi minuti dieci auto dell'Istituto di vigilanza galatinese sono intervenute sul posto.

"Evitata una tragedia"

La nave 'Blue Sky M', battente bandiera moldava, è arrivata alle ore 2:40 di questa mattina nel Porto di Gallipoli. A bordo c'erano almeno 796 persone di origine siriana. Le operazioni di sbarco sono iniziate immediatamente coordinate dalla Capitaneria di Porto di Gallipoli. La quasi totalità dei migranti sta bene ed è stata trasferita con i pullman in alcune scuole della città e della provincia (60 a Otranto, 60 a Salve e tutti gli altri a Gallipoli).

"Grazie, Galatina!"

Galatina – Pensavano di dover riconoscere il padre morto mentre tentava di lasciare il Norman Atlantic in fiamme ma il cadavere che hanno trovato nella camera mortuaria del ‘Perrino’ di Brindisi era quello di un altro uomo. “È stato un momento drammatico” –racconta Vito Murrone, responsabile del Nucleo di Protezione Civile di Galatina, che aveva accompagnato i due figli della signora Teodora Douli, giunti nella mattinata di ieri dalla Svizzera, e corsi subito al capezzale della madre ricoverata in Ortopedia con forti contusioni ed ematomi.

Ricoverata a Galatina l'anziana che ha perso il marito sul traghetto in fiamme

Ha visto suo marito morire in mare fra le braccia di Giuseppe Borzi, l’elicotterista del Sar di Catania che le aveva appena salvato la vita. Teodora Douli, 57 anni di nazionalità svizzera ma nata in Grecia, è stata ricoverata alle ore 19:50 di ieri sera al ‘Santa Caterina Novella. Proveniva da Otranto dove era stata portata da una motovedetta della Guardia Costiera. Era sul Norman Atlantic proprio dal lato dove è scoppiato l’incendio.

Nove naufraghi del Norman Atlantic trasportati in Aeroporto a Galatina

Sono nove i naufraghi del Norman Atlantic, il traghetto in fiamme al largo di Otranto, trasportati dagli elicotteri presso l'Aeroporto 'Fortunato Cesari' di Galatina. Il primo ad arrivare è stato un cittadino italiano di nazionalità albanese. Ha 58 anni e sta bene. Era andato in ipotermia per cui si è reso necessario il suo trasferimento a terra con urgenza. A prelevarlo è stato un elicottero A139 del Gruppo di soccorso SAR dell'Aeronautica militare di Gioia del Colle.

Trasportato a Galatina uno dei naufraghi del Norman Atlantic in fiamme al largo di Otranto

È stato trasportato all'Aeroporto "Fortunato Cesari" di Galatina uno dei naufraghi del traghetto Norman Atlantic, in fiamme al largo di Otranto. Si tratta di un cittadino italiano di nazionalità albanese. Ha 58 anni ed ora sta bene. Era andato in ipotermia per cui si è reso necessario il suo trasferimento a terra con urgenza. A prelevarlo è stato un elicottero A139 del Gruppo di soccorso SAR dell'Aeronautica militare di Gioia del Colle.
"Altri sette passeggeri stanno arrivando all'Aeroporto di Galatina" -ne dà notizia alle ore 12:43 Cosimo Montagna, Sindaco di Galatina.

Quelle mani nodose hanno mollato la presa

Un inchino. E il saluto diventa addio. Aveva resistito fin troppo la vite centenaria che abbracciava parte del Collegio da via Cafaro. Quando circa sette anni fa le erano state tranciate le radici in seguito ai lavori di creazione della scala antincendio della struttura, in tanti rimasero senza parole per un gesto che si sarebbe potuto evitare con un minimo di attenzione.
Stamattina, alle ore 10:23, si è lasciata andare nel vuoto, aprendo il suo corpo senza più anima in frammenti secchi e spenti.

Incendio in Corte Taddeo, nessun danno alle persone

A causarlo probabilmente è stato un piccolo fuoco d’artificio lanciato per gioco da uno dei tanti ragazzi che stazionano in Corte Taddeo (la prima traversa a sinistra di via Vittorio Emanuele II). L’incendio è scoppiato intorno alle ore 20 di ieri in una casa disabitata che si trova alle spalle della Chiesa Madre. Qualcuno ha visto uscire del fumo da una finestra al primo piano ed ha avvertito il piantone della Polizia Locale. I Vigili del Fuoco sono intervenuti da Maglie nel giro di quindici minuti. Hanno subito spento le fiamme e messo in sicurezza l’edificio.

Le fedi sono tornate nelle dita giuste

Le fedi sono tornate al dito dei due coniugi che le avevano portate per cinquanta anni. Ieri mattina il genero dei due fortunati coniugi le ha ricevute dai genitori del ragazzino che martedì sera le aveva trovate sul lato ovest della Villetta San Francesco. Si  tratta di un ‘giovanotto’ veramente sveglio e con l’istinto dell’investigatore perché prima di consegnarle ai genitori era andato egli stesso all’indirizzo riportato sulla scatolina rossa che le conteneva per verificare se per caso provenissero da quell’orafo.

Rapinano un supermercato e vengono subito arrestati

Li hanno presi mentre fuggivano  cercando di fare perdere le proprie tracce subito dopo avere commesso una rapina all’interno del Supermercato “SuperDay” di Cutrofiano. Si tratta di Salvatore Saracino, diciottenne, e di Davide Polimeno, ventenne, entrambi di Cutrofiano.  Saracino, entrato nel supermercato, avrebbe brandito un pugnale minacciando la cassiera dalla quale si è fatto consegnare l’incasso pari a 1200,00 Euro.  All’esterno fungeva da palo Polimeno, notato da alcuni testimoni fuggire in una strada limitrofa.