"Torre dell'Orso MIA" a difesa di un luogo unico nell'Adriatico

Sono numerosi i galatinesi che frequentano da decenni Torre dell"Orso

"Torre dell'Orso MIA" a difesa di un luogo unico nell'Adriatico

Torre dell’Orso MIA è un’associazione di residenti estivi nata nell’estate del 2020 che si propone di sensibilizzare alla tutela e al rispetto di un luogo dalle caratteristiche uniche. Torre dell’Orso ha subito uno sfruttamento dissennato del territorio che l’ha portata a uno stato di degrado sotto gli occhi di tutti.
E’ un sito di importanza comunitaria secondo quanto prescritto dalla direttiva Habitat del 1992 che si propone di proteggere e garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali rari a livello comunitario.
Noi intendiamo portare l’attenzione su questo luogo che dovrebbe essere protetto per la sua biodiversità ma che di fatto si trova in uno stato di totale abbandono.
Il carico antropico in aumento costante è diventato insostenibile per gli ambienti più fragili come falesia, spiaggia e pineta che dovrebbero essere innanzitutto preservate.
Il fenomeno dell’erosione costiera ha causato negli anni il crollo di parti della falesia. Ci sono seri problemi di sicurezza. Sono urgenti gli interventi di consolidamento prima della falesia sulla quale sorge l’abitato e poi della Torre. Importante il consolidamento anche del tratto con il villaggio rupestre, lato nord della spiaggia, sul quale si accalcano centinaia di persone durante l’estate (ha una pericolosità geomorfologica di alto livello).
La spiaggia, ridotta dall’erosione, andrebbe intanto ripulita e sgomberata dai manufatti in cemento e strutture in legno pericolanti. Le barriere di contenimento delle dune vanno manutenute a dovere.
Durante il periodo estivo di massima affluenza gli ingressi dovrebbero essere contingentati e anche i sistemi più semplici come i lavapiedi potrebbero contribuire a non asportare ulteriormente sabbia.
Bisognerebbe inoltre creare accessi agevoli per i disabili. La spiaggia dovrebbe essere no smoking anche per l’inquinamento da mozziconi di sigaretta.
La pineta andrebbe chiusa al pubblico per poter effettuare una vera ripiantumazione fino ad oggi più volte fallita. Tutto questo andrebbe supportato da un turismo sostenibile e sensibilizzato alle fragilità di questo ecosistema.
Nostre attività di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente: raccolta cicche di sigarette quale rifiuto non biodegrabile.

I galatinesi
Sono numerosi i galatinesi che frequentano da decenni Torre dell'Orso e posseggono abitazioni nella famosa marina di Melendugno. Fra i soci dell'Associazione Torre dell'Orso MIA c'è Carlo Bellantuono, imprenditore metalmeccanico di Galatina, intervistato ieri da RAI 3 nel corso di un servizio speciale dedicato a Torre dell'Orso