Il punto di partenza è stato quello per il quale lo sport deve incontrare la solidarietà per correre assieme, a bordo della passione, verso un mondo migliore, verso un mondo fatto di persone vere che collaborano per superare ogni tipo di difficoltà.
Da questa idea, romantica ed affascinante, e con questo spirito carico di sano ottimismo, tre giovani salentini, che condividono l’amore per le arti marziali, hanno deciso di mettersi in gioco e realizzare un progetto innovativo, coraggioso e decisamente importante per il processo di integrazione sociale dei disabili.