"Ringrazio per il modo in cui, da paziente in condizioni critiche, sono stata accolta, assistita e curata nell'Ospedale di Galatina"

Al Presidente della Regione Puglia, dott. Michele Emiliano, Al Direttore Generale AsI Lecce, avv. Stefano Rossi, Al Direttore Ospedale Galatina, dott. Giuseppe De Maria, Al Sindaco di Galatina, dott. Fabio Vergine, Al Presidente della "Commissione Salute" del Comune di Galatina, dott. Antonio Antonaci
Con questa mia lettera aperta, vorrei ringraziare il dott. Covello, il dott. Palumbo e tutto il personale sanitario del Reparto di Medicina Interna e del Pronto Soccorso dell'Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina per il modo in cui, da paziente in condizioni critiche, sono stata accolta, assistita e curata.
Ho avuto la sensazione, finalmente, che in quell'ospedale le cose stiano cambiando e stiano cambiando soprattutto grazie all'impegno, alla professionalità ed alla buona volontà che medici, infermieri ed OSS stanno mettendo a disposizione di tutti.
C'è una nuova speranza nelle menti e nei cuori di chi opera nello storico e glorioso nosocomio galatinese, la speranza che chi è nella "stanza dei bottoni" sia ora veramente intenzionato a far tornare ad essere eccellenza l'Ospedale Santa Caterina Novella. La speranza che, chi sente di poter dare il massimo, di poter curare al meglio donne, uomini, bambini, anziani venga messo in condizioni di farlo da chi amministra la Sanità in Puglia.
lo con la mia esperienza posso confermare che nel nostro ospedale ci sono persone con competenza e qualità umane; e molti sono nuovi e giovani.
Vi prego, valorizzateli! Date loro questa possibilità, lo chiedo per la rinascita del nostro amato ospedale, ma lo chiedo soprattutto per salute della gente, lo chiedo per un senso di coscienza, di civiltà e di giustizia che una persona anziana, come io sono, ha l'obbligo di trasmettere a chi ha responsabilità politiche e di governo. Perché ognuno deve fare la sua parte, per il bene comune, ogni cittadino, nessuno escluso.