Un auditorium avvolto in uno silenzio quasi irreale, pieno di ragazzi anche loro in profondo silenzio. Una sola è la voce che si sente:  profonda, toccante, che, con un flusso ininterrotto di parole, racconta una storia.  Una voce che a volte si alza di tono e diventa sconvolta, urlando pensieri gravi e indignati, e che altre volte appare quasi sommessa, e sussurra un dolore indicibile come quello che può provare solo chi certi orrori li ha vissuti. 

Si è conclusa la preoccupante vicenda relativa al villaggio turistico di Otranto gestito da Club Med. La società oggi ha sottoscritto un accordo di subgestione con la società BESTAR, la quale dovrà garantire l’apertura del villaggio Santo Stefano per la stagione turistica 2013.

L'Osservatorio Tecnico Galatinese è pronto a dare il suo contributo per la rinascita del Centro Storico e dichiara apertamente: "La politica e le sue scelte hanno fatto MORIRE il centro storico, oggi a fronte della possibilità di indirizzare le scelte per la riqualificazione urbana rivendichiamo fortemente il nostro ruolo di cittadini e tecnici che operano in questa città.

Cosimo Montagna ignora l'ultimo, ostile manifesto socialista e contro il partito bestia nera dei sindaci e dei candidati-sindaco scende in campo Mario Mele, segretario del PD galatinese che dichiara: "Continua il livore di Giuseppe Spoti, che per non essere entrato in Consiglio Comunale alle ultime elezioni, sfoga continuamente la sua rabbia contro l'amministrazione, il Sindaco ed in quest'ultimo manifesto chiamando in causa direttamente il Partito Democratico di Galatina.

Carlo Gervasi, ex-candidato sindaco delle liste civiche, si inserisce nella "guerra" fra socialisti e maggioranza di centro-sinistra e dihiara: "In merito alle diatribe che in questi giorni sono oggetto di polemica fra i socialisti e la coalizione di maggioranza, il sindaco Montagna deve chiarire ai cittadini cosa sia successo e quali siano stati i “paventati” accordi che i socialisti dicono di aver raggiunto in sede di ballottaggio.  L’aver dichiarato pubblicamente durante i comizi elettorali che non vi fosse alcuno accordo con i socialisti, mentre oggi invece i socialisti sostengono che

Di seguito il testo di un manifesto diffuso dal Partito Socialista di Galatina: "DISPIACE davvero che il Sindaco Montagna continui a far finta di non sapere e di non capire. DISPIACE l’aver dovuto rendere palese un accordo politico che tutti fingono di non conoscere, ma che ha permesso a questa Amministrazione, Sindaco in testa, di governare la Città.
DISPIACE che non si concretizzi il nostro accordo politico, stretto solo per garantire alla Città quelle azioni amministrative che avrebbero dato possibilità di sviluppo.

Da domani le frequentatrici e i frequentatori del mercato settimanale del giovedì, per fare i loro acquisti o il semplice 'giru alla chiazza', dovranno ricordarsi che le 'baracche' saranno state spostate alla fiera. In parte saranno collocate all'interno della vasta area in uso alla Csa ed in parte all'esterno, sui viali nei pressi del service per i camper e di fronte all'Editrice Salentina. I parcheggi (400) saranno sia nel triangolo interno al perimetro assegnato ai venditori sia nella prima e nell'ultima parte di viale Ippolito De Maria.

Continua senza tregua la ‘guerra di parole’ dei socialisti galatinesi contro l’amministrazione in carica. Fra i bersagli preferiti del “terzo partito cittadino” c’è sempre Roberta Forte. Nell’ultimo comunicato del 10 marzo però a finire nel mirino dei cecchini della ‘rosa circondata di stelle’ è anche il Sindaco Cosimo Montagna. A lui abbiamo chiesto di ‘difendersi’ dalle accuse (le risposte del Primo Cittadino sono in corsivo).

Da giovedì prossimo, 14 marzo, il mercato settimanale si trasferirà al Quartiere Fieristico. Si tratterà di una collocazione provvisoria che durerà per tutto il tempo in cui andranno avanti i lavori della circonvallazione nel quartiere Giovanni Paolo II. "Intanto l'Amministrazione comunale andrà avanti nella ricerca di una soluzione per la costruzione dell'area mercatale in fondo a via Liguria -dice Alberto Russi, assessore alle attività produttive- ma potremmo anche valutare, insieme ai cittadini e ai commercianti, l'opportunità di lasciarlo alla 'Fiera'.