I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Galatina, nella giornata di ieri, a conclusione di una intensa attività ispettiva sul territorio provinciale hanno controllato diverse attività commerciali. Il fine era quello di contrastare il fenomeno del lavoro nero. Nel corso del servizio sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 10300 euro per violazione delle norme anticovid.
Fra gli esercizi commerciali ispezionati c’è stato anche un noto bar pasticceria galatinese il cui titolare è stato denunciato con l’accusa di non aver sottoposto i dipendenti alla prescritta sorveglianza sanitaria e di avere impiegato “in nero” una lavoratrice beneficiaria del reddito di cittadinanza. Allo stesso potrebbe essere anche notificato il provvedimento di sospensione temporanea dell’attività nel caso venisse accertato che alle sue dipendenze ci sia personale “in nero” in misura superiore al 20% del totale degli addetti.
Lavoro nero, noto bar-pasticceria galatinese nel mirino dei Carabinieri
