La Guardia di Finanza scopre nel Salento indebite percezioni di reddito di cittadinanza per oltre 2200000 euro

 I Finanzieri della Compagnia di Otranto hanno concluso un’attività di polizia giudiziaria delegata dalla Procura della Repubblica di Lecce che ha consentito di scoprire presunti illeciti commessi da centinaia di persone (304) che avrebbero illegittimamente richiesto e ottenuto il ‘reddito di cittadinanza’.
In particolare è stato accertato che numerosi cittadini stranieri, con la sospetta complicità di un Centro di Assistenza Fiscale salentino, avrebbero dichiarato falsamente di possedere il requisito della residenza in Italia da oltre 10 anni, di cui gli ultimi due continuativi.
L’ipotizzata frode ammonta ad oltre 2,2 milioni di euro, dei quali 1,6 milioni già incassati, mentre la restante somma è stata bloccata dalle Fiamme Gialle salentine, con la segnalazione al competente I.N.P.S. per l’interruzione delle erogazioni in corso e per il recupero delle somme già percepite.
La complessiva attività ha consentito di denunciare all’Autorità Giudiziaria oltre 300 persone come presunti illeciti percettori del beneficio economico oltre a tre dipendenti del C.A.F. per l’ipotesi di reato di ‘peculato’. I finanzieri hanno proposto il sequestro preventivo per equivalente delle somme illecitamente ottenute.