Partirà oggi, domenica 18 febbraio, con inizio alle ore 15:00, l’edizione Zero della manifestazione carnevalesca “E’ mortu lu Carzilargu”. Progetto che, l’Associazione Pro Loco ha proposto all’amministrazione Comunale che, sin da subito ha fatto proprio, sposando  l’idea nella speranza che possa ri-crescere, svilupparsi e diventare un appuntamento fisso per i galatinesi.

Il viaggio di Cisco, a suon di musica d'autore dalle sfumature balcaniche, fa tappa a Tricase (Lecce): sarà il Gallone, pub nella centralissima piazza Pisanelli, a ospitare venerdì 23 febbraio

Giorgio La Pira, uomo semplice ma grande politico, si distinse per il suo impegno per la pace tra i popoli e per aver difeso i diritti universali. Se ne parlerà giovedì 15 febbraio alle ore 18:30 nella Sala Pollio di fronte alla Chiesa di San Biagio a Galatina. L'oratore ufficiale sarà il senatore Giorgio De Giuseppe. Introdurrà Rossano Marra, direttore responsabile de "Il Galatino". Presiederà don Pietro Mele direttore dell'Ufficio ecumenico diocesano.

Ormai, con la presidenza di Marco Papadia, il carnevale alla Società Operaia è diventato una tradizione. Il 10 febbraio sono state molte le maschere che hanno gremito il salone di via Umberto I. Lino Bello e Gianni Panariello hanno allietato la serata facendo rivivere ai presenti le gioiose atmosfere che negli anni sessanta e settanta animavano i Veglioni del Cavallino Bianco.

"È mortu lu carzilargu", con questo titolo fortemente evocativo la Pro Loco, Il Comune ed il Comitato Associazioni per Galatina hanno voluto indicare la manifestazione carnevalesca che si terrà martedì 13 febbraio, a partire dalle ore 15. Il programma prevede il ritrovo di tutti i gruppi mascherati presso la Chiesa delle Anime. Alle 16 avrà inizio il corteo allegorico diretto verso Piazza San Pietro dove, alle 16:30 è previisto l'appuntamento con la Curemma. Dalle ore 17 alle ore 20:30 i bambini potranno divertirsi con spettacoli e musica a loro dedicati.

L’8 febbraio, il sesto Giovedì della Stagione Concertistica 2017/18, registra dopo due concerti con complessi ultramoderni il ritorno al “classico”. Quando parliamo di formazioni classiche ci riferiamo a quei complessi che hanno avuto origine nei secoli scorsi e che oggi possono contare su un repertorio molto ampio e di grande valore. Nell’arco di tre secoli la storia ha selezionato per loro opere di grandi musicisti offrendo di conseguenza a tutti una vasta scelta di capolavori.

Il prossimo 9 febbraio alle ore 18 nella Sala Pollio della Chiesa di San Biagio, in occasione del Giorno del Ricordo, faremo memoria di quei cittadini italiani, ma anche croatii e sloveni che solo perchè ritenuti nemici del progetto ideologico di Tito, furono massacrati nelle foibe. Le foibe sono grotte carsiche, con un ingresso a strapiombo, dove i partigiani comunisti titini gettarono, tra il 1943 e il 1945, più di 3000 italiani. In particolare Maria Marinari Moro, esule fiumana, darà la sua testimonianza circa l'esodo forzato di cittadini italiani costretti a lasciare la propria terra.

Galatina, qui Eutopia: è in programma per oggi, giovedì 1 febbraio, a partire dalle ore 18, l’Assemblea del neonato Osservatorio sul lavoro e l’ambiente. L’Arci Eutopia apre ancora una volta le sue porte al territorio e agli stimoli che arrivano da esso: il circolo di via Montecassino ospiterà l’incontro di coordinamento tra lavoratori del settore industriale, agricolo e artigianale che negli scorsi giorni si sono riuniti in quello che hanno chiamato “Osservatorio Permanente sul Lavoro e sull’Ambiente”.