"In data 19 giugno 2024 in Galatina, intorno alle ore 13:30 nei pressi di C.da Angeli, un incendio di vaste proporzioni e con alto livello di pericolosità, probabilmente innescato all’interno di un terreno non edificato, ha minacciato un’abitazione posta al confine dello stesso."
La premessa della delibera n. 4 del Consiglio Comunale di Galatina, ancora in corso nel momento in cui scriviamo, spiega in dettaglio i motivi per cui la massima assise cittadina ha deciso all'unanimità di conferire un encomio d'onore (su proposta del comandante Luigi Tundo) all'Isp. Sup. Oronzo Vergine; al Vice Sovr. Fernando My, all'Ag. Sc. Grazia Maria Mariano all' Ag. Federica Sturzi della Polizia Locale galatinese.
"Date le alte temperature e il vento forte -continua la relazione- la rapidità di propagazione delle fiamme è stata elevatissima, arrivando a bruciare circa due ettari di terreno del giardino di pertinenza dell’abitazione di cui sopra in poco tempo. I proprietari, allertati da un vicino e giunti sul posto, constatando l’imminente pericolo di propagazione dell’incendio sulla loro abitazione, contattavano sia i Vigili del Fuoco sia il Comando di Polizia Locale.
I primi, sicuramente a causa di altre simili contingenze purtroppo consuete in tali periodi dell’anno, tardavano ad arrivare per cui il primo intervento, che poi si rivelerà l’unico, è rimasto quello della pattuglia di Polizia Locale.
La pattuglia di Pronto Intervento smontante alle ore 13:50, composta dal Vice Sovr. Fernando My e dall’Ag. Federica Sturzi e quella montante composta dall Isp. Sup. Oronzo Vergine e dall’Ag. Sc. Grazia Maria Mariano, prontamente, senza lesinare energie, con notevole spirito di servizio, alto livello di collaborazione e uno zelo fuori dal comune, dopo due ore di duro ed estenuante lavoro a temperature elevatissime e con mezzi di fortuna, riusciva a domare l’incendio di cui trattasi, mettendo in salvo un bambino di 12 anni terrorizzato dall’accaduto e con difficoltà respiratorie a causa del fumo e ponendo fine alla disperazione dei proprietari dell’immobile che vedevano le fiamme lambirlo in modo pericoloso".
"I Signori Giovanni Renna e Nunzia Ciarfera, proprietari dell’abitazione di cui trattasi -si spiega nella nota- descrivevano con dovizia di particolari l’accaduto, lodando l’intervento “…rapido e provvidenziale, che dimostra l’efficienza di un gruppo affiatato e professionale, sempre presente sul territorio, con determinazione e prontezza…” e ringraziando per l’encomiabile ed “incredibile umanità e umiltà…” degli agenti di Polizia Locale intervenuti sul posto".