Cena di classe

Correva l’anno 1992 quando, all’Istituto Tecnico Commerciale “Michele Laporta” di Galatina, conseguivano il diploma gli alunni classe 1973. La sera dell’11 agosto 2022 al ristorante Pizzicheria di Galatina, la 5 Bp 1991-92 si è ritrovata per festeggiare insieme i trent’anni dalla maturità.
Coloro che nel 1992 erano studenti ora sono impiegati, professionisti, imprenditori. La serata è trascorsa in uno spensierato clima di ricordi, come se il tempo non fosse mai trascorso. Classe quasi al completo, allietati dalla presenza della professoressa di matematica, dopo la prima fase di domande per aggiornare le informazioni sulle varie situazioni professionali e familiari, il tempo è trascorso ricordando i professori ed alcune loro frasi che hanno lasciato un ricordo indelebile fra gli adolescenti di allora e che ancora oggi, ricordarle, scatena ilarità e fanno rivivere lo spirito degli anni passati tra i banchi.
Ma quali sono le motivazioni che spingono un gruppo eterogeneo di persone sulla soglia dei cinquant’anni, sparse su e giù per l’Italia, a ritrovarsi dopo tanto tempo? Forse sarebbe stato meglio conservare i ricordi della giovinezza? Perché sottoporsi allo stress di essere giudicati, soppesati per l’aspetto, per la riuscita professionale e personale, quando sarebbe stato così facile lasciare le cose come stanno? No, la motivazione non risiede solo in alcune ore passate fra chiacchiere e ricordi tra vecchi compagni di scuola. Col senno della maturità si scopre l’emozione di guardarsi indietro e, con un senso di vertigine, accorgersi di quanta strada si è fatta e la direzione che si è presa. È la certezza di ritrovare delle radici e delle motivazioni in comune con quelli che, a prima vista, sono solo un gruppo di coetanei... e invece no, sono proprio loro, i compagni di scuola.