Davanti ai Carabinieri u Paulucciu zzaccau a fare u pacciu

"E ce bbolanu quisti mò, disse u Spingulatisa", tirando verso di se le redini e fermando di fatto il carro. Avvicinandosi, il brigadiere, chiese i documenti. Dopo un rapido sguardo, a quei pochi e insufficienti fogli di carta, si rivolse al conducente del mezzo: "Mi scusi, Sig. Daprile, ma lei dove è diretto?""Aggiu consegnare stu vinu novu, pe cuntu de Don Ginu Vallone, a nu cuginu sou, ca abbita a nnanzi e tajate, comu trasi intru a Lecce",  rispose Paolo.
Paulucciu Spingulatisa, l'ultimo trainieri

Caro Dino, oggi vorrei raccontarvi un episodio di storia vissuta, tanti anni fa, nel nostro Centro Storico. Ormai abbandonato a se stesso, soprattutto dopo la chiusura del traffico veicolare che da Piazza S. Pietro, e quindi dal centro cittadino, portava al Rione Italia percorrendo Via Vittorio Emanuele e Via G. Lillo, ostacolando di fatto la connessione tra il Centro e la parte Est, quella più popolosa del Rione Italia. Mentre in una Città che si rispetti, come lo è Galatina, il Centro deve essere l'energia per l'economia locale, quindi facilmente comunicante con tutti i suoi quartieri.

"Fai il pane come se lo dovessi mangiare tu"

Caro Dino, quella sera di novembre, del 1997, non esitai a recarmi da lui e chiedergli un suo giudizio, in merito alla mia decisione. Una decisione importante ma rischiosa, quella di aprire un mio panificio. Era tutto pronto, avevo il locale in affitto, lo avevo attrezzato, avevo già parlato e chiesto per avviare tutte le procedura burocratiche, a l'allora responsabile dell'Ufficio Commercio galatinese, il sempre disponibile Donato.

"Expo 2015, positiva la prima uscita galatinese in Cascina Triulza ma è da migliorare"

Caro Dino, mentre sto aspettando nel terminal, dell'aeroporto di Milano Linate, di imbarcarmi sul Boing Alitalia che mi farà continuare il mio percorso vacanziero, vorrei raccontarti la mia esperienza milanese, in particolar modo dell' Expo 2015. Ho visitato l'entusiasmante mostra di Leonardo da Vinci, nel Palazzo Reale e il Cenacolo Vinciano presso il Refettorio di S. Maria delle Grazie, non ho parole per descrivere la bellezza di quello che ho visto. Assolutamente da vedere!

Galatina ombelico del mondo grazie alle Frecce Tricolori

Caro Dino, domenica mattina presso l'Aeroporto Militare di Galatina "F. Cesari",  c'è stata la cerimonia di cambio stemma di reparto. Durante la manifestazione la nostra Pattuglia Acrobatica dell'Aeronautica"Frecce Tricolori", ha entusiasmato e convinto gli invitati della sua indiscussa professionalità.

Pane e olio d'oliva, un ritorno al passato per vivere meglio

Caro Dino,una nuova ricerca, a conferma delle virtù salutistiche della dieta mediterranea, centrata su un consumo"povero ma buono" tipicamente italiano: la 'scarpetta' pane e olio.Tempo fa, in compagnia di amici ho riscoperto con entusiasmo questo modo di gustare e di deliziare il palato con il  pane di grano duro e l'olio d'oliva. E proprio lo stupore di tale bontà mi ha portato a cercare nel mondo gli esperimenti ed eventuali benefici oltre che gustativi anche quelli salutistici, che questo modo d'intrattenersi con amici e parenti a tavola può ottenere.

L'unico monumento femminista di Puglia offeso dal degrado

Caro Dino, vorrei nuovamente parlare dell'abbandono della nostra Pupa, "Lampada senza luce" del nostro illustrissimo  concittadino Gaetano Martinez, posizionata al centro del giardinetto tra la Villa comunale e Corso Porta Luce. È ormai  sotto gli occhi di tutti il totale abbandono del monumento, secondo me, più rappresentativo di Galatina, dopo la Basilica Orsiniana.
Non riesco a capire, e molti galatinesi vorrebbero capire, il motivo di tale trascuratezza da parte dell'Ufficio Tecnico di Galatina.

Paparine cu le vulie

Caro Dino, con i festeggiamenti di Sant'Antonio Abate, lo scorso 17 Gennaio, e la tradizionale "Focara" a Novoli, siamo ormai nel Carnevale. Questo periodo dell'anno, che precede quello quaresimale, riporta indietro negli anni tutti noi.

Fornai per un giorno

Quando la professoressa Antonella Marrocco,  coordinatrice del progetto nazionale "Comenius", mi propose di partecipare a tale progetto, non credevo di provare le emozioni e la gioia che ho sentito nell'ospitare, il 21 Gennaio scorso, nel mio laboratorio di panetteria una delegazione di docenti e alunni (dai 12 ai 13 anni) spagnoli, ungheresi, turchi e polacchi presenti a Galatina dal 18 (fino al 24).  L'esperienza si concluderà in Polonia nel mese di Maggio.

Ufficio postale chiuso per inventario e monta la protesta

Caro Dino, ti scrivo dopo essere stato vittima dell'ennesimo disservizio, da parte dello sportello delle Poste Italiane, sito qui a Galatina in piazza F. Cesari, la Posta centrale della nostra città. Dopo due ore di attesa, decido di tornare nel pomeriggio a ritirare la raccomandata in mancata consegna per destinatario assente. Nel pomeriggio, alle ore 15:30, trovo gli uffici chiusi con una pattuglia della Polizia di Stato davanti alla porta. "Gli Uffici sono chiusi per inventario", era scritto sull'avviso affisso fuori dalla porta.