"Siamo uomini, non astri"

Si è svolta ieri l’inaugurazione ufficiale del “Centro polifunzionale Officine Martinucci”, volto al servizio e all’integrazione delle disabilità (e non solo) nell’ambito territoriale di Galatina. Alla manifestazione hanno presenziato i rappresentanti di tutti i comuni dell’ambito che hanno dato vita ad una tavola rotonda completata da Luigi Mangia e dal segretario provinciale di S.F.I.D.A. Vito Berti. A moderare il dibattito Bruno Dollorenzo, direttore pedagogico delle Comunità “L’Aquilone” e “La Bussola”.

Riscrittura della dignità?

La persona depressa che cerca di uccidersi non lo fa "per sfiducia" o per qualche altra convinzione astratta che il dare e avere nella vita non sono in pari. E sicuramente non lo fa perché improvvisamente la morte comincia a sembrarle attraente. La persona in cui l'invisibile agonia della Cosa raggiunge un livello insopportabile si ucciderà proprio come una persona intrappolata si butterà da un palazzo in fiamme. Non vi sbagliate sulle persone che si buttano dalle finestre in fiamme.

Abbiamo bisogno di un Grillo o di un grilletto?

Fratelli e sorelle, buonasera. O buongiorno, a seconda dell’ora in cui state cliccando. Il dubbio di oggi nasce da una frase che dà il titolo ad un libro, non recentissimo, di Grillo e Casaleggio. Frase che rimbalza ormai dappertutto e che apre un bel campo di battaglia, ma anche un bell’interrogativo: SIAMO IN GUERRA. Già, siamo in guerra. Ma contro chi? Contro cosa? Questo dubbio mi lacera e vorrei davvero condividerlo, aprire un bel dialogo, perché chiaramente non può esserci una risposta univoca. Lo spettro delle possibili risposte è troppo ampio.

Senza fiducia si fa poca strada, ma senza coraggio la strada sparisce del tutto

“Come esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parrucchieri calvi, potrebbero esistere benissimo anche dei politici onesti”. (Dario Fo) Non c'è molto altro da aggiungere a quest'illuminato aforisma del premio Nobel italiano. Ascoltando il discorso post-elezione a presidente del Senato di Piero Grasso viene il dubbio che il momento dei politici onesti sia arrivato. Più che un dubbio è in realtà un auspicio. Un auspicio, come da lui ricordato, sulla strada della giustizia, del diritto, della fortezza, della concordia.

Quando cultura fa rima con sepoltura. Dal Cavallino Bianco al Santalucia

Passeggiando per Lecce, passando accanto al cinema Santa Lucia, tristemente e definitivamente chiuso da qualche giorno, ho sentito queste esatte parole da un anziano signore: "Lo sapevo che sto cinema falliva, proponevano solo film di qualità". Mi sono bloccato come se avessi avuto un crampo ad entrambi i polpacci.

Tfa e Concorsone, due misteri di ordinaria ingiustizia

Si aspettava una risposta da 14 anni e il ministro Profumo ha provato a darla: Tfa (Tirocinio Formativo Attivo) e Concorsone. Il mondo della scuola e l’esercito di aspiranti docenti potrebbero finalmente dirsi soddisfatti di aver ottenuto un modo (valido o meno non importa, è pur sempre meglio di nulla) per poter ambire ad una cattedra. Eppure ogni risposta provoca sempre delle nuove domande e, in particolare, la domanda che accomuna Tfa e Concorsone riguarda la giustizia (e non solo la legalità) che questi due procedimenti hanno fatto trasparire.

La domanda forse è irriverente. E la risposta?
Nei Vangeli e negli insegnamenti di Gesù non sono presenti riferimenti diretti all'omosessualità. (da wikipedia.it, pagina Omosessualità e Cristianesimo).
E' l'ignoranza che crea l'intolleranza, è l'ignoranza che crea la violenza di gente cieca e di gente che non pensa (Sud Sound System).
Mano nella mano

"Non avevamo alcun problema, ma poi ci siamo rotte di come ci guardava la gente e allora abbiamo smesso di camminare mano nella mano per strada e ci teniamo per mano solo quando siamo sul nostro divano, a casa nostra, lontano da occhi cattivi". Non vorrei usare molte parole per commentare questa frase dettami da due persone che si vogliono molto bene, ma che hanno la grande colpa di essere dello stesso sesso.