“Come esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parrucchieri calvi, potrebbero esistere benissimo anche dei politici onesti”. (Dario Fo) Non c'è molto altro da aggiungere a quest'illuminato aforisma del premio Nobel italiano. Ascoltando il discorso post-elezione a presidente del Senato di Piero Grasso viene il dubbio che il momento dei politici onesti sia arrivato. Più che un dubbio è in realtà un auspicio. Un auspicio, come da lui ricordato, sulla strada della giustizia, del diritto, della fortezza, della concordia.
Non toni apocalittici, ma impegno, perché l'Italia è uno stivale e non un gambero. E se al gambero il passo è imposto dalla sua natura, allo stivale il passo lo imponiamo noi. Tutti noi che siamo la gamba dentro lo stivale.
La paura è solo uno dei problemi. Il problema vero è la scelta. Possiamo continuare a camminare all'indietro o restare fermi. Oppure possiamo essere capaci e degni di ricominciare a zoppicare in avanti, poi camminare, poi sveltire il passo e poi correre veloce. Senza fiducia si fa poca strada, ma senza coraggio la strada sparisce del tutto. Riguadagniamo dignità e rispetto!