La tessera di partito

La “Tessera di Partito” è l’attestazione reale di appartenenza ad un’associzione ad un pensiero ideologico: insomma è la carta d’identita politica di una persona. La filosofia del pensiero politico non basta se non trova collocazione in un partito, qualunque esso sia. In queste ore, mentre ci si appella e ci si intesta appartenze politiche comunali da sinistra a destra, anzi no, solo di sinistra perché si ha paura di dire di essere di destra, si notano sempre di più persone orfane di partito, che assuefatte dal civismo hanno perso la loro identità.
Per questo, pensiamo che bisogna ripartire dai partiti, riavvicinandosi, qualunque essi siano. Il panorama nazionale offre una vasta scelta. Il personalismo o famigliarismo, chiamatelo come volete, non porterà sempre frutti e non durerà. Quindi, inivitiamo tutti in modo particolare i neo eletti consiglieri che ancora non si sono avvicinati ad un partito "vero" a farlo e solo allora si potrà dire che l' amministrazione è di centro sinistra o di centro destra. Non bisogna avere paura di ritornare alla politica con la “P” maiuscola, per non nascondersi più.
Donato Lattarulo,  Liberi di
Gentile Donato, sarebbe interessante sapere qual è la Sua "Tessera di Partito". Cari saluti. (d.v.)

Alle ore 9:49 Donato Lattarulo ha inviato una laconica e-mail: "Dino, ti invio la tessera vecchia perche mi deve arrivare la nuova grazie per lo spazio". E in allegato c'era questa foto: