"La cassapanca. Ricordi di un'infanzia salentina"

Maria Luce Papadia all"Università popolare oggi alle ore 17 a Palazzo De Maria

"La cassapanca. Ricordi di un'infanzia salentina"

Proseguendo nella serie di incontri dedicati alla conoscenza del nostro territorio, oggi giovedì 23 febbraio alle ore 17:00, nella Sala Conferenze del Palazzo “De Maria”, in Corte Taddeo, con l’introduzione della Presidente prof.ssa Beatrice Stasi, sarà presentato il libro scritto da Maria Luce Papadia, “La cassapanca. Ricordi di un’infanzia salentina”. Dialogherà con l’autrice la consigliera Roberta Lisi. “Così come dalla cassapanca, la cascia, della nonna vengono fuori tesori affettivi, così dai miei ricordi affiorano pensieri preziosi come gemme.” Queste le parole introduttive contenute nel libro di Maria Luce Papadia, definito nella prefazione di Pasquino Galatino, “un restauro conservativo di una antica architettura sociale, … (per cui) la sua testimonianza orale e scritta è opera meritoria.” E continuando afferma che “Maria Luce dipinge, intatta ab antiquo sino all’epoca del boom economico, l’umanità galatinese non ancora corrotta dalla cuccagna consumistica, e la vita popolare che si dipanava, tranquilla ed onesta, nell’intrico di strade e corti del perimetro urbano compreso tra la Chiesa Madre e la Basilica Orsiniana.” Nel libro è particolarmente apprezzabile la “breve autobiografia semiseria” grazie alla quale conosciamo la storia della vita dell’autrice, dalla predisposizione dell’essere “una massaia a tutto tondo”, al suo curriculum scolastico, condizionato dalle limitazioni familiari, sino alla sua definitiva dimensione di insegnante nella scuola dell’infanzia dove ha potuto realizzare la sua creatività a 360°. Un libro, in conclusione, che si legge con piacere e ci fa rivivere sensazioni, emozioni, “un vissuto tanto lontano eppur relativamente vicino”, dedicato in particolare alle future generazioni perché le radici sono preziose.