A Galatina "oltre il semplice turismo"

Il 7 agosto 2025 alle ore 10. Prenotazione obbligatoria al numero 0836 569984)

In un Salento che incanta, Galatina si distingue non solo per la sua bellezza, ma anche per la sua anima profonda, pronta a raccontarsi.
La città, candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028, invita a un viaggio esperienziale che va oltre il semplice turismo, un’immersione completa tra storia, mito e sapori che si svolgerà il prossimo 7 agosto alle ore 10. Prenotazione obbligatoria al numero 0836 569984)
L'iniziativa, promossa dalla Pro Loco di Galatina, sarà guidata da Francesco Manni, guida turistica abilitata e socio volontario dell'associazione.
Il percorso, studiato per affascinare e coinvolgere, prenderà il via dalla storica Torre dell'Orologio, dove i partecipanti saranno accolti con i colori delle "zagarelle", simbolo della Città della Guarigione.
Il tour si snoderà attraverso i secoli e le tradizioni. Si partirà con la visita alla Basilica di Santa Caterina d'Alessandria, un gioiello artistico dove il racconto si concentrerà su "Gli Orsini del Balzo", figure chiave della storia locale.
Successivamente, l'attenzione si sposterà su uno degli aspetti più affascinanti e misteriosi del territorio: il tarantismo. Attraverso un percorso tematico dal titolo "Galatina Città della Guarigione... dove tutto inizia! Tarantismo, il morso della taranta", i visitatori esploreranno la Cappella di San Paolo e vivranno l’emozione di una Sala Immersiva dedicata.
Ma il viaggio non è solo per la mente. Per una pausa che appaga il palato, è prevista una sosta in Piazza San Pietro per degustare Sua Maestà il pasticciotto.
La scoperta proseguirà poi tra piazze e vicoli, fino al Museo Cavoti, che ospita una preziosa collezione archeologica e una mostra fotografica sul tarantismo.
La conclusione perfetta di questa esperienza sarà un brindisi salentino nel suggestivo Chiostro dei Domenicani. Un'opportunità per vivere due ore di pura magia, dove arte, storia e sapori si sprigionano in "poesie per il palato".
I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria. Un invito a scoprire Galatina, non solo come una meta, ma come un'esperienza che rimane nel cuore.