"Dal telefono del front office"

Gentile Direttore, sono costretta a ritornare sulla lettera ricevuta dall’arch. Rosario Scrimieri da Lei pubblicata ed in riferimento alla quale l’arch. Nicola Miglietta ha inviato una nota di chiarimento. Ritengo comunque necessario chiarire ulteriormente quanto da Lei chiosato a margine della nota dell’arch. Miglietta circa la richiesta avanzata alla sottoscritta: l’arch. Scrimieri, dal telefono del front office della sede municipale, ha lamentato con me la difficoltà di avere un contatto con l’ufficio urbanistica, nella specie con l’arch. Miglietta, avendo necessità di acquisire informazioni utili ad una ricerca in materia urbanistica.
Gli ho riferito che l’arch. Miglietta si trovava presso la biblioteca comunale per curare le operazioni propedeutiche alla riapertura al pubblico.
L’arch. Scrimieri ha allora affermato che lo avrebbe raggiunto in quella sede ma, nello stesso momento, l’ho informato che la biblioteca, appunto, non è aperta al pubblico e quindi non avrebbe potuto accedervi. A questo punto l’arch. Scrimieri ha interrotto bruscamente la telefonata affermando che non aveva bisogno di nulla… Quindi non risponde affatto al vero che abbia chiesto di incontrarmi ricevendo in proposito un diniego.
Cordialmente
Dott.ssa Consuelo Tartaro

Gentile Dottoressa Tartaro, l'architetto Rosario Scrimieri, nella sua lettera, scrive testualmente: "Non potendo ritornare, perché il giorno successivo non era tra quelli di ricevimento, e dovendo rientrare a Roma con urgenza chiedo, per avere udienza, di parlare con il Segretario Generale. Telefonata breve e concisa. Anche lei non mi poteva ricevere perché non avevo preso preventivamente l’appuntamento." 
La ringrazio perciò, gentile Segretaria, per la Sua email con la quale conferma di non aver ricevuto l'architetto nel Suo ufficio e di avere, gentilmente,  interloquito con lui attraverso il telefono del front office. 
Ricambio i Suoi graditi saluti. (Dino Valente)