Lo stavano tenendo sotto controllo da alcuni giorni e ieri hanno deciso di perquisire la sua abitazione. Gli agenti della Polizia di Stato di Galatina hanno così scoperto che un galatinese di trentasei anni aveva organizzato nei pressi della sua dimora una vera e propria coltivazione di marijuana.
La perquisizione ha permesso ai poliziotti, già nelle fasi inziali dell’intera dell’attività, di rinvenire, sul ripiano di uno scaffale posizionato in un locale adibito a deposito/lavanderia, due recipienti in vetro contenenti in totale circa 6 grammi di marijuana. La perquisizione è stata estesa anche nell’area circostante l’abitazione dove è parcheggiata una roulotte in disuso ma collegata all’impianto di energia elettrica domestica attraverso un cavo disteso per decine di metri.
All’esterno della roulotte, sono state rinvenute 28 (ventotto) piantine “vive”, in vaso, di marijuana, di diverse dimensioni, mentre, all’interno, sono state rinvenute altre 25 piantine, estirpate ed appese a dei fili in essiccazione. All’interno di un cassa in legno posizionata sul fondo della roulotte, è stato trovato un bilancino elettronico ed un pacchetto di sigarette nel cui interno vi erano nove proiettili calibro 6,35 marca “G.F.L.”.
La roulotte, trasformata in un vero e proprio “essiccatoio”, era anche dotata di lampade e di due termometri, perfettamente funzionati, necessari per la misurazione dell’umidità e della temperatura.
Al termine degli accertamenti, il materiale rinvenuto è stato sequestrato e l’uomo è stato indagato per i reati di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione abusiva di munizionamento.
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